Orobie Ultra Trail

Di GIANCARLO COSTA ,

Partenza Orobie Ultra Trail (foto organizzazione)
Partenza Orobie Ultra Trail (foto organizzazione)

A qualche giorno dal termine dell’edizione numero tre di Orobie Ultra-Trail non si arresta l’emozione che ha coinvolto tutto il territorio di Bergamo, dal capoluogo fino alle cime delle valli bergamasche. Da venerdì 28 fino a domenica 30 luglio, è stato un un tripudio di grandi emozioni a partire da quelle provate dagli oltre 1.500 concorrenti impegnati sulle tre gare.
250 partenti di Orobie Ultra-Trail, i 926 di Gran Trail Orobie e i 404 che hanno aderito alla prima edizione di Bergamo Urban Trail.
Oltre agli atleti migliaia di persone a tutte le ore del giorno e della notte hanno applaudito e incitato coloro che davano fondo alle personali forze per cercare di raggiungere il traguardo, chi nel minore tempo possibile chi invece come unico obiettivo. Da domenica 30 luglio, dopo la cerimonia di premiazione delle tre gare avvenuta alle 12.00 in Piazza Vecchia a Bergamo, è rimasto nell’aria il profumo del successo, ovvero, la consapevolezza di aver centrato l’obiettivo di organizzare e portare a conclusione una manifestazione sportiva certamente complessa, unica per quanto capace di coinvolgere un intero territorio. Non ci poteva essere immagine migliore che rappresentasse tutto questo se non quella dei vincitori di Orobie Ultra-Trail®, Andrea Macchi e Paolo Rossi: insieme hanno sudato e sofferto, portando al limite mente e corpo per tutti 140 km per poi, sempre l’uno vicino all’altro, quasi fosse un patto tra gentil uomini, decidere di tagliare insieme il traguardo scegliendo una vittoria ex aequo.

ORGANIZZAZIONE AL TOP
A bilancio vanno sicuramente messe le decine di mail inviate dagli atleti, italiani e stranieri, messaggi in cui emerge in modo trasversale la gratitudine e l’emozione per aver preso parte a questo evento. Non è tutto; nei prossimi giorni sarà inviato a tutti i partenti (come avvenuto nelle due edizioni precedenti), compresi i responsabili dei ristori, un questionario con l’obiettivo di raccogliere feedback a caldo dagli atleti in un’ottica di miglioramento continuo. Èd è già in corso l’analisi dell’Evento in tutti i suoi “settori”. “La fase di revisione è fondamentale per ogni evento, questo in particolare data la sua complessità, anche se è andato tutto bene il nostro obiettivo è quello di puntare all’eccellenza, ottimizzando processi e risorse, economiche e umane”. Matteo Zanardi, coordinatore generale e responsabile evento Orobie Ultra-Trail®. 

CRONACA DI (SUPER) GARE
Correre un trail implica molteplici criticità. In primis il percorso che si sviluppa per decine di chilometri, spesso in zone impervie; è quindi necessario che gli atleti “riconoscano” facilmente le indicazioni del percorso. Per questo mediamente ogni 50-100 metri sono stati posizionati dai tracciatori oltre 3.000 balisse e 2.000 bandelle, il tutto con rinforzi garantiti da speciali nastri rifrangenti. Sono state stese fettucce con il logo gara per oltre 6 km, in più lungo il tracciato, sono state piazzate diverse lampade fluorescenti per la visione notturna del percorso e dei cambi direzione, quest’ultime messe nei punti più tecnici del sentiero, ovvero nelle parti più esposte e nelle discese tecnicamente più difficili. Lo staff ha cominciato a lavorare al percorso circa un mese fa e, dove fosse necessario, sistemando i sentieri in quei punti “critici”, soprattutto dove gli agenti atmosferici, come la neve, o piccole frane avevano modificato il percorso. È stata svolta un’importante opera di pulizia dei sentieri, decespugliando e tagliando molta erba, confermando e ridefinendo con cura i punti di ristoro in quota, il tutto con il supporto di un elicottero per identificare le zone di atterraggio per il trasporto in quota di tutti i viveri e il rientro dei rifiuti. Le previsioni meteo hanno permesso di preparare un piano di emergenza messo in atto intorno alla mezzanotte di sabato, è stato attivato un bypass stradale in Maresana e ritracciato il percorso dal Monte Poieto al ristoro di Selvino.
Grande soddisfazione quindi per tutta l’organizzazione per questa terza edizione dell’Orobie Ultra-Trail: la prima gara al mondo con partenza nel cuore delle Alpi e arrivo nella città medievale: Bergamo Alta passando per le sue mura, patrimonio Unesco.

Passate poche ore dal termine della manifestazione è già tempo di bilanci, partendo ovviamente dal feedback di chi le gare le ha vissute da partecipante, passando per gli amministratori locali, alle centinaia di volontari fino allo staff organizzatore. Il pollice è decisamente verso l’alto, come emerge dalle parole del sindaco di Clusone, Paolo Olini, che domenica davanti a una Piazza Vecchia gremita ha commentato: “Un grazie veramente speciale all’organizzazione, la quale riuscendo ad organizzare questa grande manifestazione ha fatto sì che le nostre Orobie siano state collocate nella migliore vetrina”.

TOP 10 UOMINI E TOP 5 DONNE

OUT - Orobie Ultra-Trail / 140 Km 
UOMINI

1 ex aequo - MACCHI ANDREA - ATLETICA GAVIRATE e PAOLO ROSSI - DURBANO GAS ENERGY RIVAROLO 77 - 23:33:02
3 - BOSATELLI OLIVIERO - E-ROCK TEAM - 23:42:33
4 -GUALENI MAURIZIO - 27:14:54
5 - MANFREDI NEGRI LUCA - 27:58:19
6 - CORNARO NEVIO - RUNNERS BERGAMO - 28:05:36
7 - SCANDELLA GIULIO- GAN NEMBRO - 28:08:52
8 - SCHINDLER CHRISTIAN - RC KLÖVENSTEEN - 28:54:55
9 - GUERINI LUCA - BIONE TRAILERS TEAM - 29:14:58
10 - TOFFOLI PIERO - 29:14:59 

DONNE
1 - BORZANI LISA - TEAM TECNICA CHINA - 28:51:56
2 - GUERINI MOIRA - TEAM TORNADO - 29:51:51
3 - SAGGIN GIULIA - FRIESIAN TEAM - 32:04:24
4 - SILVESTRE NATÉRCIA MARTINS - PORTOGALLO - 34:05:24
5 - MOGNETTI MADDALENA - SCAIS 3038 - 37:23:17 

GTO - Gran Trail Orobie / 70 km
 UOMINI
1 - CARRARA LUCA - TEAM MAMMUT 8:17:28
2 - FLOYD RICK - USA - 8:26:24
3 - ZLABYS VAIDAS - THERMOWAVE Lituania - 8:37:50
4 - RINALDI STEFANO - EOLO TEAM - 8:58:47
5 - FAVERIO RICCARDO- GS OROBIE - 9:07:57
6 - ROSSI MARCO - EROCK TEAM - 9:08:59
7 - SALA MORENO- SEC CIVATE - 9:22:06
8 - HALASZ MARTIN - Slovakia - 9:25:28
9 - CAMILLI ALESSIO - TORNADO - 9:25:48
10 - BARNES PABLO- SALOMON BERGTEAM - 9:28:49

DONNE
1 - MELISSA PAGANELLI - ASD. ATL. C. ROZZONE - 11:24:43
2 - ISABELLA LABONIA - ATLETICA PARATICO - 11:30:42
3 - ESTER SCOTTI - VALETUDOSKYRUNNING - 11:39:38
4 - TINA SBRISSA - TEAM TORNADO - 12:21:07
5 - RAMOS CRUZ MARIA CECILIA - INDOMIT - Brasile - 12:21:55 

BGUT - Bergamo Urban Trail / 20 km 
UOMINI

1 - BOSSETTI MATTEO - SCAIS KAPPAEMMESPORT - 1:24:26
2 - FERRARIS LUIGI - SRL VALLE BREMBANA - 1:24:51
3 - ANTONELLI ROBERTO - ALTITUDE RACE - 1:29:45
4 - SPREAFICO MARCO - CLUB PANTERA ROSA - 1:30:38
5 - PELLEGRINELLI KRISTIAN- SCAIS3038 - 1:30:45
6 - ROTA LUCA - VALETUDO SKYRUNNING - 1:31:27
7 - KUMS JANIS - INOV-8 | OSVEIKALS.LV - 1:31:32
8 - MORAL ATELA ZOHIARTZE- GETXOTRI - 1:34:58
9 - PROVENZI MARCO RONNJ - BERGAMORUNNING - 1:36:18
10 - DE VECCHI GIORDANO - VIBRAM - 1:36:24 

DONNE
1 - FACCANONI IRENE - SCAIS 3038 - 1:41:24
2- PEZZOLI PAOLA - CARVICO SKYRUNNING - 1:45:50
3- MILANESI CHIARA - RUNNERS BERGAMO - 1:45:58 (*)
4 - COLONETTI ALICE - BRACCO ATLETICA - 1:48:18
5 - PERUCKA KAMILA - MKS RABKA-ZDRÓJ - 1:50:34

(*) terza posizione classifica ufficiale donne BGUT diversamente da quanto dichiarato erroneamente durante le premiazioni causa anomalia tecnica


LE GARE
Orobie Ultra-Trail® - Partenza venerdì 28 luglio 2017 alle ore 10.00 da Clusone (Piazza dell’Orologio) e arrivo in Bergamo Alta. Percorso di 140 km con 9.500 mt di dislivello positivo. Tempo massimo di percorrenza di 47 ore.

Gran Trail Orobie – Partenza sabato 29 luglio alle ore 8.00 da Carona e arrivo in Bergamo Alta. Percorso di 70 km con 4.200 mt di dislivello positivo. Tempo massimo di percorrenza di 24 ore.

Bergamo Urban-Trail (novità 2017) – Partenza venerdì 28 alle ore 20.30 da Bergamo (zona Lazzaretto) e arrivo in Bergamo Alta. Gara in notturna con pile frontali e percorso di 20 km con 700 mt di dislivello positivo. Tempo massimo di percorrenza 4 ore.

Fonte Spia Games

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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