Nella vita prima o poi lo trovi uno sport che fa appassionare

Di GIANCARLO COSTA ,

L'autore dell'articolo lo psicologo Matteo Simone
L'autore dell'articolo lo psicologo Matteo Simone

Di Matteo Simone

Nella vita prima o poi lo trovi uno sport che fa appassionare, fa
mettere in gioco, fa sperimentare benessere e performance. Lo sport
permette di far parte di una squadra che segue obiettivi condivisi, fa
condividere allenamenti e gare, trasferte e viaggi.
Non c’è un’età per iniziare o per cambiare uno sport, importante è
quello che si sperimenta e a volte le sensazioni e le emozioni sono
ricche e intense. Lo sport è una palestra di vita, una modalità per
sperimentarsi e mettersi alla prova, un’opportunità per apprendere
dall’esperienza e portare a casa sempre insegnamenti.

Lo sport permette di sperimentare tanto, dalla fatica negli allenamenti
e gare alle soddisfazioni per essere riuscito a raggiungere propri
obiettivi. Si impara a conoscere la vita come ciclica, tensione e
rilassamento, fatica e gioia, sconfitte e vittorie, seguendo proprie
direzioni che portano a mete e a raggiungere obiettivi difficili e
sfidanti ma raggiungibili, cercando di trasformare sogni in realtà.
Sali in carrozza, la carrozza dello Sport, fatti trasportare e
coinvolgere, contribuisci a spingere la carrozza con la tua volontà e le
tue forze, segui un coach o un atleta più esperto o diventa il coach di
te stesso, non aspettare il momento migliore, non rimandare, è ora il
momento.

All'inizio può bastare anche un solo minuto al giorno, il resto viene
da sé, sperimentando sempre più benessere e performance. Lo sport
diventerà la tua vera zona di comfort, fidati. E’ importante lavorare su
obiettivi, sul superare errori e sconfitte, si impara da tutto ciò che
succede e si può fare meglio in futuro come individui e come squadra
conoscendosi meglio.
Si impara sempre dall'esperienza, importante è mettersi in gioco,
uscire dalla zona di comfort, solo mettendosi in gioco e facendo
esperienza ci possono essere i presupposti per far meglio e conoscersi
meglio, la prossima volta si potrà fare diversamente e meglio. Solo chi
fa sa.
Lo sport che vogliamo è competitivo ma non aggressivo; uno sport dove
si rispetta se stessi e gli altri, dove si può sperimentare uno spirito
di squadra accogliente e rispettoso dove c'è posto per tutti e ognuno
apporta il proprio importante contributo; uno sport dove la fatica e
l'impegno viene ripagata con riconoscimenti e attestati di stima e di
rispetto.

Lo sport che vogliamo è lo sport che ci permette di metterci in gioco
apprendendo dall'esperienza; uno sport dove si sperimentano sensazioni
ed emozioni; uno sport che fa ritornare a casa soddisfatti e contenti;
uno sport che ci fa lasciare una zona di comfort per apprendere
dall’esperienza.

Lo sport è un mondo dove si può scaricare tensione, dove ci si può
mettere alla prova, dove puoi sentire il tuo corpo, dove ti puoi
testare, dove c’è un percorso, un inizio e una fine come è la vita, dove
trovi tanti compagni di viaggio lungo i percorsi e fai dei tratti con
qualcuno così come succede nella vita, un mondo dove si attraversano
sensazioni ed emozioni, quali ansie, tensioni, paure, stanchezza,
incredulità, gioia, precarietà, niente è stabile niente è per sempre.

Di Matteo SIMONE
http://www.psicologiadellosport.net
http://www.ibs.it/libri/simone+matteo/libri+di+matteo+simone.html

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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