Muore la Ferrara Marathon: è polemica !

Di ALBERTO ,

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Emergono così tutte le contraddizioni della programmazione delle Maratone in Italia e i limiti dell'Associazione delegata a gestirla. Dopo 31 edizioni la Ferrara Marathon 2010 non si terrà.

Podisti.net ha pubblicato ieri l'accorata lettera del patron Nicola Stella, con cui comunica la cessazione della Ferrara Marathon (già Vigarano Maratona), una delle più antiche in Italia. Una grave perdita per tutto il movimento podistico nazionale. Nella speranza che la rottura si ricomponga o sia di costrutto per il futuro pubblichiamo di seguito la lettera.

Con la presente vi informiamo che dal 31/12/2009 L'A.S.D. VIGARANOMARATONA si vede costretta a cessare la propria attività e di conseguenza a non organizzare la 32^ Edizione della storica Ferraramarathon, che come tutti ben sapete è una delle più longeve del panorama podistico nazionale ed internazionale.

Le cause che hanno portato a questa sofferta decisione, sono diverse, tra cui lo spostamento forzato della data già prevista nel calendario federale, cioè dal 14 al 28 marzo, in quanto i verdi organizzatori della maratona di Treviso in barba alle regole da tutti tanto  decantate, hanno pensato bene di cambiare giorno e di collocarsi insieme alla Ferraramarathon, da qui la nostra scelta (assenza dell'Associazione Maratone Italiane). Non potevamo andare oltre il 28 marzo e così è stato non sapendo (ma qualcuno sapeva) che quella data sarebbe coincisa con l'Election Day.

Cambiare per due volte consecutive in un mese la data della manifestazione è come fermare un?auto in corsa, diventa difficile, oneroso ed in un periodo così complicato anche molto impegnativo. Noi chiediamo che l?associazione Maratone Italiane e la federazione nazionale FIDAL intervengano per obbligare gli organizzatori di Treviso a pagare le spese fin qui da noi sostenute di euro 12.000,00.
È mia opinione che l'Associazione Maratone italiane non funzioni, prevalgono sempre gli interessi delle maratone vicine ad un certo potere politico e non fa il suo lavoro di migliorare le maratone italiane.

Un sistema funziona quando tutti i soggetti che ne fanno parte rispettano le regole ed i regolamenti che si sono dati, altrimenti emerge la legge del più forte (cioè raccomandati politicamente), ci sarebbero tante cose da fare e tante cose da far rispettare alle maratone, ad esempio l?altimetria di alcune di esse! eppure hanno avuto la possibilità di vedersi assegnare i campionati federali ed altro.
Stendiamo un velo pietoso, anche perché grazie a questa mia decisione ho la fortuna di cessare i rapporti con questi cosidetti organizzatori. Non desidero alcuna vostra risposta.

N.B.:  per la FIDAL questo mio scritto è valido anche per segnalare la cessazione di attività.

Il presidente dell'A.S.D. VIGARANOMARATONA
Nicola Stella

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