Monte Cavallo Skyrace: a Piancavallo (PD) volano in alto le aquile Valetudo Ionut Zinca ed Emanuela Brizio

Di GIORGIO PESENTI ,

Skyrace Monte Cavallo podio rosa (foto Valetudo skyrunning Rosa)
Skyrace Monte Cavallo podio rosa (foto Valetudo skyrunning Rosa)

Piancavallo, frazione di Aviano in provincia di Pordenone, regione Friuli Venezia Giulia domenica 14 settembre 2014, meteo ottimale con temperatura fresca e nuvole passeggere. Una giornata speciale per la settima edizione della Skyrace Monte Cavallo organizzata dal Team Montanaia Racing; i 22 km di gara avevano sulla gobba quasi 4000 metri di dislivello complessivo, con queste difficoltà altimetriche i 22 km di gara sono risultati molto tecnici e selettivi; per portare a termine il risultato finale, 35 le donne classificate e 191 maschietti, abbiamo superato in ascesa due impegnative salite più uno strappo finale taglia-gambe.

Oltre alle salite, ci siamo tuffati in tre discese molto insidiose, per l’asperità selvaggia del terreno e sia per l’umidità lasciata dalle piogge di questa estate anomala. Siamo arrivati sui comodi 1000 metri finali pianeggianti tirando un sospiro di sollievo perché l’attenzione nell’affrontare le discese è stata massimale, ma dopo il traguardo la soddisfazione degli skyrunner-amatori è arrivata al settimo cielo. Discorso un po’ diverso per i top runner, preparati a queste gare e con delle qualità mentali ed atletiche fuori dal comune, che su questo tracciato del comprensorio del monte Cavallo, hanno impressionato per la velocità di corsa, e per un giorno anziché sembrare dei camosci, hanno gareggiato come dei cavalli purosangue, bevendosi facilmente le due vere salite inserite in concorso: il passo di forcella Lastè a quota 2040 metri e la cima del monte Tremol a 2007 metri.

Nella gara femminile una certa Emanuela Brizio aquila pluri-iridata della Valetudo skyrunning rosa ha tirato una gara con un’andatura da motore Ferrari, quando però la casa di Maranello vinceva i mondiali di formula uno. Per l’aquila di Aurano la posta in palio a Piancavallo era altissima perché con la vittoria di questa skyrace del monte Cavallo si portava a casa sul lago Maggiore la tripletta: gara, circuito mountain running La Sportiva-Goretex e titolo Skyrunner Italy Series. Nella sua bacheca di Aurano sono presenti già 5 ori e 3 argenti nei campionati mondiali di skyrunning ISF, Mountain Running International Cup gran prix delle Naciones 3 ori, due vittorie nel circuito la Sportiva-Gore-tex mountain running, oro e argento nel circuit Valetudo MNRIC 2012. Argento all’Europeo ISF 2011, e per finire in bellezza 17 titoli Italiani di skyrunningI Un palmares eccezionale per lei, che con il passare dei chilometri della skyrace del monte Cavallo, ha messo tra sé e le degne avversarie un distacco incolmabile.

Molto diversa la gara maschile dove i pretendenti alla vittoria erano sostanzialmente due; l’aquila della Valetudo Ionut Zinca e il Piemontese de La Sportiva team Paolo Bert. Le qualità di Bert sulla prima scalata dura e tecnica della forcella Lastè, hanno impensierito non poco un brillante Zinca, ma finito il tratto più difficile della prima discesa le qualità velocistiche di Zinca si sono fatte sentire e Bert, anche lui grande discesista, ha dovuto mollare i sogni di vittoria della corsa del monte Cavallo.

Il risultato finale della skyrace rosa è stato ineccepibile, prima la strepitosa Brizio Emanuela in 2h59”19”, reduce nelle tre domeniche che precedevano questa gara, dai 44 chilometri del Maddalene, dai 40 km della Maga skymarathon e dai 52 km del Kima. Alle spalle della stakanovista dello skyrunning, si piazza seconda Valmassoi Martina team Salomon Italy in 3h06’20”, 3^ la giovane aquila Valetudo rosa dalla Romania Gainariu Iulia in 3h08’36”, spesso seconda alle spalle della Brizio, 6^ la grintosa aquila Bergamasca Valetudo rosa Scotti Ester e nona la sempre presente la Polacca della Valetudo Piejak Wiktoria.

Nella skyrace maschile l’aquila rumena Ionut Zinca ha confermato ancora una volta il suo valore Internazionale facendo segnare sul tabellone d'arrivo il tempo di 2h25’04”, secondi e terzi due skyrunner sponsorizzati La Sportiva, Bert Paolo in 2h27’09” e Tavernaro Michele in 2h27’16”.

Gli altri del team Valetudo in gara erano: 8° Danesi Gianfranco, 27° Paolo Grossi, 30° Gasparini Tiziano, 59° Zullato Ivano, 68° Rottoli Giacomo, 121° Pesenti Giorgio, 154° Grossi Antonio.

Per il circuito Italy Series skyrunner Isf-Fisky, classifica rosa: prima Emanuela Brizio Valetudo punti 308, 2^ Teocharis Dimitra team Aldo Moro Paluzza punti 232,4, 3^ La Valetudo Piejak Wiktoria punti 232, per il team Valetudo rosa: 5^ Scotti Ester, 7^ Arrigoni Giuliana, 17^ Gainariu Iulia e 20^ Rampazzo Silvia.

Classifica maschile ufficiale: primo Zinca Ionut Alin - Valetudo con punti 308, 2° Bazzana Fabio Team Salomon Italia punti 276, terzo Bert Paolo team la Sportiva 273.6, al sesto posto l’aquila della Valetudo Danesi Gianfranco.

Per problemi di gestione di questo nuovo titolo della federazione Italiana di Skyrunning durante la premiazione Ionut Zinca non è salito sul podio di questo Italy skyrunner Series cedendo maglia e titolo al secondo classificato Bazzana Fabio, questo perché ad inizio stagione ad un’errata interpretazione del regolamento di questo nuovo circuito di gare nazionali, i responsabili avevano fornito la news che potevano partecipare a Italy Series solo corridori Italiani.

Per il terzo circuito mountain running La Sportiva Gore-tex nel settore delle dame terzo successo consecutivo per Emanuela Brizio con punti 301, seconda un’altra Valetudo Piejak Wiktoria, terza Gianola Chiara la Sportiva e 4^ un’altra aquila rosa Valetudo Ester Scotti. Al maschile vince per un punto Bert Paolo con 326 punti del team La Sportiva, il corridore Piemontese ha superato l’aquila Rumena della Valetudo Ionut Zinca per un punto, Zinca nonostante le tre vittorie considerate valide per il punteggio si è visto soffiare il circuito per non aver disputato una gara e quindi non ha potuto prendere il bonus di frequenza. Sul gradino di bronzo è salito il bergamasco Bazzana Fabio team Salomon Italia. Per il Valetudo team: 10° Danesi Gianfranco, 15° Grossi Paolo, al 18 posto a pari merito Rottoli Giacomo e Zullato Ivano.

Per il sesto Trofeo di skyrunning Friuli Venezia Giulia prima Spangaro Martina 284 punti team Lateis, seconda Ferraro Sara punti 234 team Montanaia Racing, terza Theocaris Dimitra punti 206 Aldo Moro di Paluzza, seguono le Valetudo rosa: 4^ Emanuela Brizio, 5^ Rampazzo Silvia, 9^ Piejak Wiktoria. Nella classifica del maschi: 1° Piller Hoffer Matteo punti 334, 2° Moia Tiziano punti 238 team Gemonatletica, 3° Francescatto Nicolò punti 224 Aldo Moro Paluzza, per la Valetudo: 7° Danesi Gianfranco e 11° Zinca Ionut.

Di Giorgio Pesenti

  • Sono nato a Brembilla, nel bergamasco, e ora vivo a Almenno San Salvatore. Dal 2004 sono presidente della Valetudo skyrunning e collaboro con il network OutdoorPassion dal 2011.

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