Monesi-Redentore: domenica 5 settembre la corsa più in quota della Liguria

Di GIANCARLO COSTA ,

Apertura Monesi Redentore
Apertura Monesi Redentore

Si corre domenica 5 settembre la decima edizione della corsa in montagna con l’arrivo più alto in quota della Liguria, la Monesi-Redentore, 8,7 km di salita per circa 800 metri di dislivello, dai 1385 metri di quota di Monesi ai 2165 metri del Redentore, statua posta sull’anticima del monte Saccarello a quota 2200 metri. Il monte Saccarello è la montagna più alta della Liguria, ma è anche il punto di confine con la Francia e tra Liguria e Piemonte, con le provincie di Imperia e Cuneo. La corsa si disputa sulla strada che fa parte della famosa “Via del Sale”, l’itinerario che parte da Limone Piemonte, passa per Monesi e termina al mare. Strada asfaltata e cementata nei primi 5 km, quindi sterrato negli ultimi 3,5 km.

La gara è organizzata da Marco Lanteri, il titolare del negozio Mela Verde, che porta avanti questa manifestazione con anima e cuore, per la comunità di Monesi al quale molto legato. Non l’hanno fermato ne la frana della strada di Monesi del 2016, ne la pandemia nel 2020 , quindi da appuntamento ai corridori per la decima edizione di domenica 5 settembre. La nuova strada a Monesi di Mendatica è aperta.

Nell’edizione 2020 la gara maschile è stata vinta da Cristiano Salerno con il nuovo record della gara 44’04” e da Monica Dalmasso in 57’51”

La partenza sarà data alle ore 9,30, le iscrizioni online a monesiredentore@hotmail.com
Domenica iscrizioni fino alle ore 9 a Melaverde Monesi, costo 15 euro
Per informazioni tel. 3387642017

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Commenta l'articolo su Twitter...

Può interessarti