Mezzalama Skyclimb by Dynafit: tre settimane al via, percorso in buone condizioni

Di GIANCARLO COSTA ,

Cresta del Castore (2)
Cresta del Castore (2)

Quando mancano poco più di tre settimane al via, la macchina organizzativa della Fondazione Trofeo Mezzalama sta lavorando a pieno regime per la prima edizione della Mezzalama SkyClimb by Dynafit, competizione a squadre che raggiungerà la vetta del Castore (Quota 4226m) prima della lunga e spettacolare picchiata verso il traguardo di Saint Jacques.
In vista di sabato 28 agosto si stanno gestendo tutti gli aspetti logistico-organizzativi, dall’esame dei curricula degli atleti, alla progettazione della zona di partenza e arrivo, senza dimenticare i protocolli anti Covid. Per quanto riguarda la preparazione del tracciato il direttore tecnico Adriano Favre e il suo staff di guide alpine saliranno in quota per metterlo in sicurezza.
Sono 70 le squadre confermate finora, quindi i pettorali disponibili rimasti sono solo una decina.

La “SkyClimb Mezzalama by Dynafit” prenderà il via dalla frazione di Saint Jacques (Ayas) e porterà gli atleti sino ai 4226 metri di quota della vetta del Castore per poi scendere nuovamente a Saint Jacques passando per i Rifugi Quintino Sella, Ferraro e Guide Frachey.
Il tracciato di 25 chilometri con un dislivello complessivo di 5000 metri è impegnativo, severo e molto tecnico. Gli atleti che saranno sulla linea di partenza dovranno avere capacità atletiche e alpinistiche non indifferenti.

«Le condizioni del ghiacciaio - ha detto Adriano Favre - sono buone, questa situazione di tempo instabile lascia quasi quotidianamente degli apporti nevosi che fanno in modo che lungo la traccia non ci sia del ghiaccio insidioso. In queste settimane abbiamo monitorato, con alcuni sopralluoghi, le condizioni in quota. Solamente gli ultimi giorni, con le altre guide, segnaleremo il percorso e metteremo in sicurezza i tratti più delicati, soprattutto alcuni passaggi lungo la parete Ovest del Castore».
Entrando nei dettagli Favre ha proseguito: «Il mio consiglio agli atleti che avranno la possibilità di provare il percorso è di testare i materiali che useranno il giorno della gara. Ricordo che i ramponi dovranno essere in acciaio e sono assolutamente vietati i “ramponcini” da indossare sulle scarpe da trail. Da non sottovalutare è l’abbigliamento. Anche se siamo in agosto le condizioni meteo possono cambiare repentinamente e portare le temperature sotto allo zero in poco tempo. Nei prossimi giorni faremo uscire un video con François Cazzanelli che spiegherà l’uso corretto della corda per la progressione in ghiacciaio».

Tutte le informazioni e le modalità di iscrizione si possono trovare su: www.trofeomezzalama.it

EQUIPAGGIAMENTO INDIVIDUALE OBBLIGATORIO

Gli attrezzi alpinistici devono riportare le omologazioni UIAA. Non sono ammesse modifiche “fai da te”.
- scarpe da trail running con ghetta incorporata a cui poter adattare i ramponi
- imbrago omologato UIAA 105
- set da ferrata omologato UIAA 128, con dissipatore
- ramponi classici (minimo 10 punte) con le 6 punte anteriori in acciaio
- piccozza min 45cm UIAA 152
- abbigliamento termico (l’organizzazione comunicherà eventuali integrazioni all’abbigliamento in base alle condizioni meteo)
- 1 moschettone a ghiera
- 1 paio di guanti + ricambio
- casco omologato CE EN12492
- telefono cellulare con il numero dell’Organizzazione in memoria

EQUIPAGGIAMENTO DI SQUADRA OBBLIGATORIO

- 1 corda lunga 12 m, omologata “corda intera” diametro min. 8mm

Fonte u.s. Trofeo Mezzalama

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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