Massimo Galliano e Alma Rrika i Re del Monviso Vertical Race

Di GIANCARLO COSTA ,

La fila dei concorrenti al Monviso Vertical Race 2009
La fila dei concorrenti al Monviso Vertical Race 2009

Il "Re di Pietra" ci ha regalato una giornata spettacolare, quasi per segnare la fine del lungo periodo invernale e introdurci nell'estate. Il caldo di questi giorni ha sciolto la neve, che è stata tanta nell'inverno 2009, anche se è rimasta a chiazze nella parte alta del percorso. Un percorso tosto, 4175 metri di lunghezza per 1000 metri di dislivello, sulle piste da sci di Crissolo, con tratti al 30% di pendenza, un percorso che nel 2006 fu teatro della prova Vertical Race dei Mondiali di Scialpinismo Cuneo 2006.

Proprio da quella gara gli organizzatori, la Pro Loco di Crissolo, il Soccorso Alpino della Valle Po, la Podistica Valle Infernotto di Carlo Degiovanni, si sono ispirati per mettere in piedi questa manifestazione, anche se nelle parole di Carlo Degiovanni, c'è l'intenzione con questa gara per scalatori puri, di rendere omaggio al record di salita al Monviso, stabilito da Dario Viale con 1h48'54" il 6 settembre 1986.

Dario Viale, di Limone Piemonte, gareggia ancora nello scialpinismo, mentre uno dei 5 della pattuglia che tentò l'impresa, Domenico Bruno Franco, è caduto proprio sulla Est del Monviso l'anno scorso. Loro, pionieri di questo modo di andare in montagna che negli ultimi anni è stato ribattezzato skyrunning, in fondo hanno anticipato i tempi, tracciato la via che oggi in tanti seguono.

Sicuramente la segue con successo Massimo Galliano, che bissa il successo del 2008, salendo veloce, con un'incredibile frequenza di corsa, in 39'13". Il suo record del 2008 resiste (37'51"), complice qualche scivolata in più sulla neve e forse un po' di fatica dovuta alla maratonina di Cuneo di 7 giorni or sono. Ma bisogna anche partire dal presupposto che non si possono fare i record tutti gli anni, i corridori sono uomini, non macchine. Al secondo posto una conferma del 2008, Giovanni Gerbotto in 39'29", compagno di squadra di Galliano nel Roata Chiusani, con uno stile di corsa diverso, basato sulle sue qualità di forte scialpinista (con diversi titoli italiani vinti nella tecnica libera) e fondista, che ha saputo far rendere l'uso dei bastoncini. Terzo il giovane talento emergente della Val Pellice, Fabio Bonetto in 39'41". Paolo Bert, vincitore della prima edizione del 2007, chiude al quarto posto in 41'03".

Seguono in successione, in un podio molto allungato, che non prevedeva categorie, ma una premiazione per i primi 15 e uno zainetto come premio di partecipazione per tutti, Taziano Odino (5° 41'43"), Wilhem Bonato (6° 42'04"), Fabio Cavallo (7° 42'33"), Claudio Garnier (8° 43'09"), Stefano Bonetto (9° 43'26"), Ezio Sardanapoli (10° 43'44"), Daniele Buffa (11° 44'05"), Giancarlo Costa (12° 44'36"), Maurizio Giacoletto (13° 44'57") Fabrizio Attardi (14° 45'00") e Ezio Tallone (15° 45'18").

Bella gara anche per Alma Rrika, che s'impone nella classifica femminile con il tempo di 47'18", completando un trittico di gare vittoriose in 9 giorni, dopo quelle di Varallo Sesia e Introd. Alle spalle della forte scalatrice della Tranese, l'inossidabile Marina Plavan seconda in 51'12", con Daniela Bonnet che completa il podio in 53'26", seguita da Romina Cavallera (4° 55''01"), Cinzia Usseglio (5° 55'58"), Monica Bruno Franco (6° 56'01"), Barbara Moriondo (7° 58'10"), Daniela Biga (8° 58'31"), Paola Didero (9° 1:00'23") e Antonella Lamberti (10° 1:01'34").

In allegato le foto e la classifica completa dei 150 concorrenti.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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