Maratonina di Lemine: il 18 dicembre si corre ad Almenno San Salvatore

Di GIORGIO PESENTI ,

Partenza maratonina di Lemine (foto Pegarun)
Partenza maratonina di Lemine (foto Pegarun)

Si torna a correre per la seconda volta in questa località, situata a nord ovest della città di Bergamo; per noi della Pegarun sarà una “special edition”, perché dedicata ad un amico, Gigi Gritti, che ci ha lasciato poco tempo fa, a soli 57 anni. Manifestazione dedicata a lui, come è giusto e doveroso che sia.
Maratonina di Lemine, dal nome originario di Almenno San Salvatore, si risale all’epoca romanica. 21097 metri ma anche una 10 chilometri, sono quindi due giri per la mezza.
Un percorso un pochino ondulato ma che dovrebbe comunque consentire delle buone prestazioni, da affrontare con giudizio perché i primi quattro chilometri sono in leggera discesa. Complessivamente il dislivello positivo totale è di 90 metri. Si svolge quasi totalmente su strade asfaltate, solo un breve tratto su strada bianca, peraltro facilmente corribile, si trova nell’oasi del Parco del Brembo. Invece quello che unisce il tempio di San Tomè e la ciclabile della Fornace è stato recentemente asfaltato.
Una gara nata a fine 2019, poi come molte altre ha dovuto alzare bandiera bianca ma ora il patron Giorgio Pesenti ed il suo staff Pegarun sono più carichi e entusiasti che mai della ripartenza.

Fonte Lorenzini Maurizio per Pegarun

  • Sono nato a Brembilla, nel bergamasco, e ora vivo a Almenno San Salvatore. Dal 2004 sono presidente della Valetudo skyrunning e collaboro con il network OutdoorPassion dal 2011.

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