Maratonina Città di Udine: vittorie keniane, terza Giovanna Epis

Di GIANCARLO COSTA ,

Giovanna Epis (foto organizzazione)
Giovanna Epis (foto organizzazione)

Noah Kigen Kiprotich e Wilfridah Moseti hanno vinto la 18esima edizione della maratonina Città di Udine, con il nuovo percorso da Cividale del Friuli al capoluogo. Ben 1.760 gli iscritti (e 1.440 arrivati), e 600 partecipanti alla Straudine Bluenergy. I keniani sono stati protagonisti assoluti sin dai primi chilometri di gara. Noah Kigen Kiprotich, 28 anni, ha chiuso in 1h01:12, non lontano dal primato personale, staccando al 14° chilometro il connazionale Erik Koskei, arrivato al traguardo in 1h02:10, a 57 dal vincitore. Keniano anche il terzo classificato, Paul Mwangi, che ha fermato il cronometro a 1h03:58. Sfida Kenya-Etiopia, invece, nella gara femminile, dove Wilfridah Moseti ha preceduto Yetsehay Desalegn: 1h11:55 il tempo della keniana, 1h13:06 per l’etiope. Ottima terza, dopo una gara in rimonta, l’azzurra Giovanna Epis. La veneziana dei Carabinieri ha corso in 1h13:37, avvicinando il primato personale (1h13:03) datato 2011.

L’Italia, con Fabrizio Vallone (1h14:15), Alessandro Tomaiuolo (1h14:39) e Alex Holtz (1h17:18), ha vinto la V edizione dell’Half Marathon Inas Europe riservata ad atleti disabili intellettivo-relazionali. Il team azzurro ha realizzato un tempo complessivo di 3h46:12, precedendo il Portogallo (3h49:44). Vittorie individuali per la polacca Arleta Meloch (1h22:11, nona assoluta) e per il già citato Vallone.
Fonte fidal

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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