Maratona di Rotterdam 2012: niente record del mondo e dominio a sorpresa dell'Etiopia

Di MARCO CESTE ,

Yemane Adnane (foto Eurosport)
Yemane Adnane (foto Eurosport)

Un'edizione numero 32 della Maratona di Rotterdam che non t'aspetti. Perchè nell'infinita sfida Kenya contro Etiopia, nella quale ormai il Kenya almeno in campo maschile lascia solo le briciole agli avversari, oggi tutto è stato sovvertito. Anche perchè ci si aspettava un crono se non migliore, molto vicino al record del mondo (2h03'38"). E questo secondo le attese, doveva essere il compito del keniano Moses Mosop, il grande favorito della vigilia.

Come i rilevamenti cronometrici sulle 42 chilometri stiano cambiando sempre di più, lo si capisce dal fatto che il 2h05'02" di Mosop di oggi diventa un tempo deludente. Ma questo perchè il keniano era stato capace di correre di 2h03'06" a Boston proprio un anno fa e la maratona di Rotterdam e una delle più veloci al mondo. Sommando le due cose, tutti si attendevano quindi un nuovo primato mondiale, o per lo meno un crono davvero molto vicino.

Mosop ha in effetti iniziato la gara ad altissimi livelli, facendo rimanere le proziezioni sotto il record del mondo per molti chilometri. Ma lo sforzo evidentemente è stato gestito male e alla fine il keniano si è arreso e ha ceduto il passo ai due etiopi: Yemane Adnane che ha vinto con 2h04'48" e Getu Feleke secondo in 2h04'49". Terzo appunto Mosop.

Senza storia la gara femminile, nella quale la favorita etiope Tiki Gelana ha vinto con il grandissimo tempo di 2h18'58". Seconda l'italiana Valeria Straneo con 2h23'44", tempo che le vale la qualificazione olimpica e il nuovo record italiano sulla distanza. Terza l'altra etiope Merima Hasen con 2h25'47".

classifica maratona di rotterdam 2012

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