Maratona di Napoli, vincono Kabbouri e la Carlin
Di MARCO CESTE ,
Si è disputata oggi la tredicesima edizione della Maratona di Napoli. Nonostante i disaghi provocati dalla partenza anticipata prima, causa concomitanza della partira della squadra di calcio del Napoli, e dalla pioggia caduta incessantemente durante la gara, la maratona ha fatto comunque registrare una buona partecipazione.
I tempi non sono stati propriamente eccellenti, sopra le 2h20', ma hanno rispettato quelle che più o meno erano le attese. Ha vinto il marocchino Abdelkrim Kabbouri dell'Atletica Recanati, con il tempo di 2h20'04". Dietro di lui il connazionale Hicham El Barrouki dell'Hyppodrom ’99 Pontoglio con 2h20'53", Massimo Lisitano della Podistica Messina con 2h26'10", Vincenzo Trentadue dell'Athletic Terni con 2h36'21" e Gianluca Piermatteo dell'Atletica Scafati con 2h39'54". La gara è stata dominata dai due atleti del Marocco, con uno svolgimento della corsa che si ripete ormai molto spesso. El Barrouki fa il ritmo e resta davanti fino al 39° km, momento in cui Kabbouri completa la sua rimonta, supera il connazionale e va a vincere. El Barrouki era riuscito ad accumulare fino a 1' di vantaggio sul suo avversario, ma nel finale di gara ha accusato lo sforzo iniziale.
“Ho esagerato alla partenza – ha infatti dichiarato
Hicham El Barrouki – e alla fine ho pagato. Attorno al 39° chilometro non avevo più energie e per me è stata dura anche arrivare al traguardo. Ho temuto in alcuni frangenti perfino di scivolare e alla fine ho preferito portare a casa il secondo posto”.
“Il percorso era decisamente bello e interessante – ha detto invece a fine gara il vincitore – peccato solo che la pioggia abbia rovinato i miei programmi. Con condizioni climatiche più favorevoli avrei fatto segnare un tempo inferiore. La
gara? Ho tenuto il mio ritmo, poi sono venuto fuori alla distanza, sfruttando il fatto che El Barrouki era partito troppo forte”.
Queste invece le prole di Massimo Lisitano, terzo e primo degli italiani: “Sono caduto una volta e ho accusato fastidi fisici, ma sono comunque contento di come è andata. Il percorso è buono, peccato che la pioggia non ci abbia dato tregua”.
Fra le donne vittoria di Monica Carlin del Brema Running Team con il tempo di 2h53'24". Dietro di lei Faustina Bianco della Alteratletica Locorotondo con 2h56'12" e Monica Casiraghi della Fila Equipe con 3h03'29".
Questa la dichiarazione della vincitrice: “Sono andata avanti regolare. Sapevo che in questa parte di stagione la
maratona di Napoli mi sarebbe servita per preparare le prove sulle lunghe distanze. Il tempo? Sono abituata ad allenarmi in quota con temperature vicine allo zero, però la pioggia ha dato tanto fastidio”.
Nella gara a steffetta vittoria per la Canottieri Triathlon con 2h28'51", davanti all'Atletica Dugenta con 2h38'45" e all'Atletica Marano con 2h39'20".
