L’azzurra Silvia Rampazzo e Daniele Cappelletti sono i nuovi campioni italiani FISky all’International Sky Race Carnia

Di GIANCARLO COSTA ,

Silvia Rampazzo campionessa italiana di skyrace (foto Areafoto)
Silvia Rampazzo campionessa italiana di skyrace (foto Areafoto)

Domenica mattina 16 giugno i monti della Carnia illuminati da un sole estivo sono stati teatro della 12^ edizione dell’International Skyrace Carnia. Rok Bratina portacolori del Team Aldo Moro Paluzza ha dominato sin dalle prime fasi di gara. Brtatina ha incrementato il via via il suo vantaggio sino a tagliare il traguardo della Skyrace in perfetta solitudine con oltre sei minuti di vantaggio.
La gara, con una lunghezza di 24.500 metri e con un dislivello positivo di 2004 metri, organizzata dall’US Aldo Moro, ha assegnato i titoli italiani Assoluti, Under23 e Master, disciplina SKY, per la F.I.Sky. (Federazione Italiana Skyrunning), facendo vestire la maglia tricolore a Daniele Cappelletti (secondo dietro lo sloveno Bratina) e Silvia Rampazzo.

Subito dopo la partenza Rok Bratina ha tenuto alto il ritmo, prendendo poco dopo un buon margine su Daniele Cappelletti, e Tiziano Moia, vincitore a Paluzza lo scorso anno. Al passaggio del Rifugio Marinelli il battistrada viaggiava con già qualche minuto di vantaggio. Al Passo Monte Croce Carnico è stato sempre Bratina a transitare in prima posizione, nella salita verso le trincee delle prima Guerra Mondiale di Pal Piccolo e di Pal Grande il porta colori del Team Aldo Moro Paluzza si è avvantaggiato ulteriormente.
La prima posizione è stata consolidata nella discesa finale che conduceva verso i laghetti di Timau dove era posto lo striscione d’arrivo. Rok Bratina, ha chiuso con il tempo di 2:39’31’’. In seconda posizione con il tempo di 2:45’37 si è classificato Daniele Cappelletti (Skyrunning Adventure) che si aggiudica così il titolo di Campione Italiano di Skyrunning mentre Tiziano Moia, (Gemona Atletica) è salito sul terzo gradino del podio.

In campo femminile l’atleta azzurra Silvia Rampazzo ha dominato dall’inizio alla fine la Sky Race® alle sue spalle Martina Spangaro e Lucija Krkoc. La Rampazzo ha chiuso con il tempo di 2:59’:06’’, vestendo così anche il tricolore. Martina Spangaro e Lucija Krkoc sono rispettivamente seconda e terza.
Nella prova a Staffetta sia in campo maschile sia in campo femminile è stata la compagine dell’Aldo Moro Paluzza a vincere. Tra gli uomini è stata la squadra formata da Giuseppe Della Mea e da Alessandro Morassi ha dominare con il tempo di 2:53’37’’. Anna Finizio e Paola Romanin fermando il crono i 3:27’02’’ vincono la staffetta femminile. Nella staffetta mista vittoria per il team di Hervis Villach formato da Peter Paul Oberguggenberger e da Petra Zemeter.

Per la buona riuscita della manifestazione, oltre ai volontari del Soccorso Alpino civile, l’International SkyRace Carnia si avvale della collaborazione degli uomini del Soccorso della Guardia di Finanza e dei Carabinieri, della Protezione Civile che mette a disposizione anche l'elicottero per l'assistenza e il soccorso, della Forestale Regionale, dell'A.N.A., del C.A.I., dell' 8° Reggimento Alpini di sede a Venzone e Cividale del Friuli e di quattro medici volontari dislocati sul percorso di gara.

Fonte Areaphoto

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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