La Sportiva Mountain Running Cup: domenica a Borno la penultima tappa con il San Fermo Trail

Di GIANCARLO COSTA ,

Paolo Bert in testa al circuito La Sportiva Mountain Running Cup 2016 (foto Modica)
Paolo Bert in testa al circuito La Sportiva Mountain Running Cup 2016 (foto Modica)

In vista della finalissima, prevista per domenica 3 settembre sulle vette sondriesi della International Rosetta SkyRace, domenica il circuito La Sportiva Mountain Running Cup farà scalo sull’Altopiano del Sole per la terza new entry 2017.

Tutto pronto a Borno (Bs) per una San Fermo Trail che si preannuncia davvero combattuta. La kermesse proposta dall’Evolution Team vedrà al via il due volte vincitore di questa gara Fabio Bazzana alla ricerca di uno storico tris sui 23km con 1500m d+ che lo scorso anno assegnarono i titoli italiani Fidal di Trail Corto. In lizza per un piazzamento di rilievo, in vista della chiusura iscrizioni fissata per domenica mattina, anche il soldatino dell’Esercito Daniel Antonioli e gli atleti del team Crazy Idea Gil Pintarelli, Andrea Debiasi, Marco Leoni.

IL PROGRAMMA:
Si inizia sabato alle 15 con la “Family run”, passeggiata non competitiva adatta a tutti che dopo la partenza in piazza si sviluppa lungo il percorso che porta al Lago di Lova, con rientro ad anello sempre in piazza dove un Nutella party attende tutti i partecipanti. I riflettori si spegneranno solo il tempo di una notte, perché domenica mattina alle 9 è previsto lo start della 5ª tappa del circuito La Sportiva Mountain Running Cup. Nel dopo gara pasta party e alle 15, in piazza, le premiazioni.

LA GARA:
Il via agli oltre 200 atleti già accreditati sarà dato in piazza Giovanni Paolo II, corsa per il centro storico fino ad imboccare la prima impegnativa salita che attraverso il bosco porta dalla località Avendone (1.100 metri) alla malga Moren prima e al rifugio San Fermo dopo (1.868 m). Da qui si imbocca il sentiero alto per il rifugio Laeng ed è in questo tratto che si incontra il punto più alto della gara, i 1.922 metri del monte Arano. Dal Laeng alla malga Mignone la prima discesa.
Gli atleti saranno chiamati ad una nuova e impegnativa salita verso il colle Mignone e la località L’Agol prima di una nuova discesa fino al lago di Lova. Costeggiato lo specchi d’acqua simbolo di Borno l’ultima discesa fino alla piazza che tornerà ad abbracciare i partecipanti alla San Fermo Trail. In totale 23 chilometri e 1500 metri di dislivello positivo, per un percorso tecnico, impegnativo ma dal panorama unico, sull’Altopiano del Sole e sul gruppo dell’Adamello. Lungo tutto il tracciato saranno dislocati oltre cento volontari di numerose associazioni che si occuperanno dei punti ristoro. La sicurezza sarà affidata agli uomini del soccorso alpino.

IL CIRCUITO:
Dopo i successi di Trentapassi, Ledro, Stava e Skylakes, a guidare la classifica provvisoria è il campione 2016 Paolo Bert (257 punti). Al femminile, è invece balzata al comando l’azzurra di corsa in montagna lunghe distanze Lisa Buzzoni.
Nel ranking maschile, alle spalle di Bert, troviamo l’altoatesino Martin Stofner con 193 punti. Terza piazza per il “crazy boy” Andrea Debiasi (186 punti). Per quanto riguarda invece la classifica femminile, forte dei punti jolly ottenuti alla la Skylakes, Lisa Buzzoni guadagna la testa del circuito con 181 punti. Sue dirette inseguitrici la lecchese Francesca Rusconi, seconda a 151 punti, e la veterana Ida Parisi staccata da quest’ultima di si 3 punti. Vicinissima al podio anche la ex forestale Antonella Confortola (142)

Fonte u.s. San Fermo Trail

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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