La prima volta di Eddj Nani e Sara Cavalet alla Alpago Sky Super 3

Di GIANCARLO COSTA ,

Eddj Nani vincitore Alpago Sky Super 3 (foto organizzatore)
Eddj Nani vincitore Alpago Sky Super 3 (foto organizzatore)

18,8 chilometri di sviluppo e 3626 metri di dislivello complessivo(1.850 quelli positivo), diversi passaggi tecnici, grande caldo. Questi gli ingredienti di Alpago Sky Super 3, la sky race che dal 2013 ogni 10 agosto a Chies d'Alpago (Belluno) vuole onorare la memoria di Maudi De March, David Cecchin e Andrea Zanon, i tre ragazzi del Soccorso Alpino caduti sul Monte Cridola il 10 agosto del 2012. Così è stato sabato 10 agosto 2019, per la settima edizione. 150 i protagonisti dell'evento supportato da Scarpa, azienda trevigiana punto di riferimento mondiale nelle calzature sportive, e che in questo 2019 ha celebrato la settima edizione.

A mettere d'accordo tutti Eddj Nani, classe 1993, bellunese di Alano di Piave. Il portacolori del Team Tornado ha condotto gara parallela al bellunese Gianpietro Barattin, vincitore nel 2016 e nel 2017, e al giovane sci alpinista e skyrunner veronese Mattia Tanara. Poi, quando il sentiero si è fatto più stretto e le pendenze divenute più erte, salendo verso il Monte Venàl ("tetto" della corsa con i suoi 2212 metri di altitudine), ha forzato il ritmo e lasciato la compagnia. Dopo il passaggio al Venàl, Nani ha continuato a implementare il vantaggio lungo la tecnica discesa che portava a Chies, per poi tagliare il traguardo con il tempo di 2h16'43". Secondo, con 3'28" di distacco, Tanara, e terzo, con un ritardo di 6'00" Barattin. A completare la top five il trentino Daniele Meneghel e il rodigino Enrico Bonati.

Tra le donne, dominio per la bellunese Sara Cavalet: sempre in testa, la bellunese si è imposta con grande autorevolezza, fermando il cronometro sul tempo di 3h05'18". Piazza d'onore per Stefania Zanon, vincitrice lo scorso anno, e terzo gradino del podio per Erica Turi. Silvia De Col e Angela De Poi hanno completato le prime cinque posizioni.
Alpago Sky Super 3 ha proposto, come tradizione, anche una gara su chilometraggio ridotto, 10 chilometri di sviluppo e 600 metri di dislivello. In campo maschile successo per il trevigiano Roberto Fregona davanti al trentino Franco Torresani e al papà Lucio Fregona. La classifica in rosa ha visto al primo posto Sara Mazzucco davanti a Chiara Pedol e Michela Zanon.

Fonte ticomunicazione

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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