L'impossibile è diventato possibile

Di CARMELA VERGURA ,

Carmela Vergura in discesa nella Valle del Bove all'Etna
Carmela Vergura in discesa nella Valle del Bove all'Etna

di Carmela Vergura

“Ecco, io non so quando smetterò di salire, con che risultati, quante cime raggiunte e ridiscese, ma alla fine dirò che ho fatto compagnia al vento.” (Nives Meroi)

Un ciclo che sta per concludersi, un anno che sta per chiudere il proprio cerchio ed io qui, davanti ad un monitor, che cerco di raccogliere le migliaia di emozioni, i tantissimi pensieri che si accavallano gli uni sugli altri, in un gioco di andata e ritorno, per tutte le avventure e le forti esperienze fatte nel corso del 2011.

Sono stata una farfalla in balia del vento, della pioggia, del sole, del caldo, del freddo, della neve e della lava dell’Etna.

Dalla neve della Valle D’Aosta, alla Svezia, dalla neve della Valgrisanche, a quella dell'Alto Adige.

Dalle montagne del Piemonte, alle montagne della Valle D’Aosta, a quelle Francesi, a quelle Lombarde, del Trentino Alto Adige, a quelle Venete, Catalane, Pugliesi e Siciliane.

Un lungo viaggio fatto di incontri, di amici, di persone che hanno sorriso, che hanno pianto, che hanno stretto tra le mani i trofei e le mani di chi si congratulava con loro.

Una entusiasmante avventura fatta di cammino e di corsa, di arrivi e partenze, di borsoni sempre pronti ad essere riempiti e il bacio, molto spesso di più giorni lontani da casa, ad una figlia Elisa, e di un marito Alessandro, i quali pazientemente attendevano il ritorno della sottoscritta, vagabonda e atleta allo stesso tempo.

E’ un momento quasi malinconico quello che sto per concludere, un periodo della vita che forse non si ripeterà più, poiché tra le tante avventure, nelle quali mi sono letteralmente buttata, il mio Angelo Custode ha protetto le mie ossa, i miei muscoli e il mio corpo per arrivare intera dopo un anno vissuto alla grande.

Se vado a rileggere la classifica femminile on line del sito di “distance plus”, mi si vede all’ottavo posto in base ai piazzamenti nei trail dai 45 km in su. Sommando solo i km corsi nelle gare considerate della classifica arrivo quasi ai 1000 km totali e 3° donna italiana.

Se, invece, vado a sommare tutti i km tra allenamenti e gare i chilometri diventano oltre 3000.

Ma i numeri non sono nella logica di una mente avventuriera come la mia. Più che la testa, chi corre forte è il mio cuore, sempre pieno di pulsioni e passione. C’è una gara nuova? Sono pronta, eccomi. C’è una gara oltre i 2000 metri di altitudine? Ci sono. Si corre sulla neve? Eccomi. C’è tanto fango? Meglio! Si corre in Spagna a fil di cielo dei 3000 metri al cospetto di un bellissimo Santuario….Arrivo!

Gioco con la natura, con le avversità, con le montagne, con i sentieri, ammiro e osservo gli animali, mi incuriosisco di conoscere sempre posti e persone nuove.

Vivo la bellezza della vita, che ho amato ed amo con tutta me stessa.

Vivo lo sport perché mi dà la sensibilità e l’ottimismo per affrontare le situazioni della vita quotidiana.

Amo la competizione perchè nel DNA avevo un padre che sin da quando ero in fasce tifava Gimondi e Bitossi.

Tanti sono i sogni che ho ancora in quel famoso cassetto, dove ognuno di noi nasconde qualcosa, il 2011 lo ricorderò per 3 grandi imprese che ritenevo impossibili: la VASALLOPET, storica regina delle gran fondo dello SCI NORDICO, gara che si svolge in Svezia, sulla distanza di 90 km, a cui ho preso parte assieme ad altre 15000 persone.

Partecipare e vincere il Titolo italiano a squadre di Winter Triathlon, vinto assieme ad altre due care amiche.

Concludere il TOR DES GEANTS, in Valle D’Aosta, ultratrail di 332 km e 24.000 metri di dislivello positivo.

A questo punto non mi resta che fare un elenco di tutte le gare del 2011, anno meraviglioso, quanto mai grandioso per me, una donna di 48 anni, con l’entusiasmo di una giovane, pronta a duellare, ad avventurarsi nel 2012 in altre imprese, con lo stesso entusiasmo e lo stesso battito di cuore, cui l’aquila della Valetudo disegnata sulla maglia sociale ne sarà testimone.

“L’impossibile è diventato possibile.”

GARE 2011

GENNAIO

9 gennaio: “Trail Blanc”, Serre Chevalier, Francia, 30 km sulla neve, tempo: 3 ore 08’ , 7° femminile

23 gennaio: “Winter Triathlon”, Scopello, Vercelli, Campionato Italiano di Società, specialità sportiva invernale composta da tre discipline: corsa-mountain bike-sci di fondo tutto svolto sulla neve. Abbiamo vinto il titolo di campionesse italiane.

30 gennaio: “Winter triathlon”, S.Candido, Alto Adige, Campionato Italiano Individuale, sono vincitrice della categoria MF 45.

FEBBRAIO

6 febbraio: Trail,“Sui Sentieri di S. Cristina”, Borgomanero, Piemonte, distanza: 30 km, tempo impiegato: 2 ore 41, 5° femminile.

13 febbraio: Sci nordico,“Marciagranparadiso” Cogne, Valle D’Aosta, Gran fondo con gli sci, 3 ore 09 ‘,

20 febbraio:” Winter Triathlon”, Valgrisanche , Valle D’aosta, tempo impiegato: 1 ore 53’, 5° donna.

27 febbraio: Trail sulla neve “Winter trail” del Cervino, Valtournanche, Valle D’Aosta, distanza: 18 km, tempo impiegato:2 ore 22’, 3° donna.

MARZO

6 marzo: Sci nordico “Vasallopet”, Mora, Svezia, Gran Fondo con gli sci da fondo, distanza: 90 km, tempo impiegato: 10 ore 30’.

13 marzo: Trail “Morenica Trail”, Rivoli, Piemonte, distanza:30 km, tempo impiegato:2 ore 40’, 5° donna.

20 marzo: UltrailTrail “Ultrabericus Trail”, Vicenza, distanza:60 km, tempo impiegato: 8 ore 20’, 6° donna.

27 marzo:Trail “ Electric Trail”, Pont S. Martin, Valle D’Aosta, ritirata per febbre.

APRILE

3 aprile: Sky race “Valetudo Sky Race”, Almenno S. Salvatore, Bergamo, distanza 23km, tempo impiegato: 2 ore53’, 13° donna.

10 aprile: Trail “Maratona Alpina Val Della Torre”, Val Di Casternone, Piemonte, distanza:42 km , tempo impiegato 6 ore 53’, 3° donna.

16 aprile: Corsa su strada “Corsa di S. Giorgio”, Hone, Valle D’Aosta, 6 km.

MAGGIO

8 maggio: Corsa podistica non competitiva “Ivrea Che corre”, corsa con mia figlia.

14 maggio: UltraTrail “Le Porte Di Pietra”, Cantalupo Ligure, Alessandria, distanza 72 km, tempo impiegato: 10 ore47’, 5° donna.

22 maggio: Trail “Monteregio Eco Trail delle Colline Novaresi”, Ghemme, Novara, distanza: 52 km, tempo impiegato : 5 ore 35’, 1° donna a pari merito con Imazio Marisa.

29 maggio: UltraTrail “Trail del Monte Soglio”, Forno Canavese, Piemonte, distanza:60 km, tempo impiegato 8 ore35’, 4° donna.

GIUGNO

5 giugno: Sky race :”Maratona della Valle Intrasca”, Verbania, distanza :32 km, gara a coppie mista in compagnia con The President, Pesenti Giorgio, tempo impiegato: 3 ore49’, 5° coppia mista.

12 giugno: Trail “Marcia delle Merci”, partenza da Acquasanta (Genova), arrivo a Rocca Grimalda (Alessandria), distanza 60 km, tempo impegato 7 ore04’, 1° donna.

26 giugno: Triathlon “Sirio Tri Race”, Ivrea, Piemonte, prova di triathlon a staffetta, gareggio nei 1500 metri della prova natatoria.

LUGLIO

3 luglio: allenamento sul percorso gara Trail Valdigne

9 luglio: UltraTrail “Gran Trail Valdigne”, Morgex, Valle D’Aosta, distanza :100 km, tempo impiegato 10 ore27’, 9° femminile sbagliando percorso all’ultimo chilometro quando ero 4° tra le donne!

17 luglio: Sky race “Olla De Nuria”, Catalunia, Spagna, di 21 km, tempo impiegato 2 ore30’, 14° donna

24 luglio: Trail “Trail della Valgrisanche”, Valle D’Aosta, non competitiva, distanza: 46 km, tempo impiegato:7 ore, 1° donna

AGOSTO

6 agosto, Gara FIDAL a Rignano Garganico, Puglia, 10 km, 3° femminile

7 agosto, Gara FIDAL a Monte S. Angelo, Puglia, distanza 7 km nel centro storico, 5° donna

13 agosto: UltraTrail “Trail della Gran Casse”, Pralognan Le Vanoise, Francia, distanza: 62 km, tempo impiegato: 10 ore 36’, 3° donna

28 agosto: Sky Marathon “Maddalene Sky Marathon”, Madonna di Senale, Alto Adige, Campionato Regionale di Sky Marathon, distanza 42 km, tempo impiegato: 7 ore46’, 10° donna

SETTEMBRE

4 settembre: Sky race “Aosta, Becca di Nona”, Aosta, prova del circuito di Mountain Running, 30 km, tempo impiegato 3 ore 50’, 9° femminile

11 – 18 settembre: Ultratrail “Tor Des Geants”, Courmayeur, Valle D’Aosta, distanza:332 km, tempo impiegato:142 ore, 17° donna

OTTOBRE

2 ottobre: Ultratrail “Morenic Trail”, Andrate – Brosso, 110 km a staffetta, la parte corsa dalla sottoscritta è quella di Candia Canavese e arrivo a Brosso

9 ottobre: Gara FIDAL “Calea-Brosso-Calea”, Calea, Piemonte, distanza 13 km, 6° donna

15 ottobre: Gara FIDAL “Fort Eight”, Pont S. Martin, Valle D’Aosta, distanza: 8 km con partenza ed arrivo dal forte di Bard.

16 ottobre: Ultratrial “Trail del Lago D’Orta”, Pogno, Novara, distanza 55 km, tempo impiegato:6 ore47’, 4° donna

30 ottobre: Trail “LaFuma Trail del Monte Casto”, Andorno Micca, Biella, distanza 46 km, tempo impiegato:5 ore44’, 9° donna

NOVEMBRE

6 novembre: Sky race “Etna sky Race”, partenza e arrivo dal Rifugio Citelli, distanza 25 km, tappa conclusiva del circuito Mountain Running, tempo impiegato 2 ore16’, 9° donna

20 novembre: Ecotrail “Ecomaratona del Barbaresco”, Alba, Cuneo, distanza:42 km, tempo impiegato:3 ore 35’, 2° donna

DICEMBRE

11 dicembre: Trail “ Winter Bric”, Ternengo, Biella, distanza: 19 km, tempo impiegato: 2 ore, 11° femminile.

Con quest’undicesimo e faticoso posto, terminano le gare del mio 2011 agonistico e non.

Quanta strada sotto i miei piedi..

Dal 20 dicembre inizierò a sciare e nello stesso tempo organizzerò già la preparazione delle gare 2012.

Da qualche giorno in prossimità del Natale, ho cominciato ad aprire il cassetto dei sogni, e senza esitare ho acquistato un volo aereo per il Canada, nazione che a luglio 2012 mi vedrà tra le partecipanti di due trail.

Per la fine dell’anno 2011 prevedo anche di aver aperto tutto il cassetto del 2012!

Una dedica speciale ad Alessandro che mi aiuta e mi sostiene con amore e con passione.

  • Pratico sport dall'età di 14 anni e dopo anni di bicicletta, nuoto, triathlon e sci di fondo oggi è diventata molto importante nella mia cultura e vita sportiva la corsa in natura, il Trail running. Partecipo a trail e  sky race, in giro per il mondo: dal Canada, alla Scozia, alla Slovenia, alla Spagna, alla Romania. In Sicilia ho corso sull’Etna, in Spagna ho corso ad Olla De Nuria, in Scozia sul Ben Nevis, in Romania a Moieciu de Sus, in Canada nell’Ontario, e poi ancora in Italia partecipando due volte al Tor Des Geants e moltissime gare in regioni diverse. Appena il tempo di riprendermi fisicamente da una gara e rimetto le scarpe da corsa con il desiderio di conseguire sempre un obiettivo. Indossare un pettorale, mi fa sentire forte e padrona di me stessa, e non importa se il risultato è un terzo, primo o ultimo posto, l’importante è partecipare. Chilometri e dislivelli fanno parte del mio vivere quotidiano, assieme alla cura del lavoro come insegnante di scuola e il divertimento a insegnare anche l’amore per l’acqua ai bambini e agli adulti. Sono sposata con un “marito” paziente Alessandro, anche lui sportivo appassionato di outdoor. Ho una figlia, Elisa, a cui tento di trasmettere la stessa passione per lo sport. L'impossibile diventa possibile è da sempre il mio motto.

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