Le immagini del Tor des Geants 2012 dalla valle di Gressoney
Di GIANCARLO COSTA ,
Terza edizione del Tor des Geants, di una manifestazione unica nel panorama europeo del trail, o corsa sui sentieri o trekking o come la si voglia chiamare. Un tempo gli eventi epici di questo sport erano in Africa, la Marathon des Sables, o in America, l’Idita Road, posti e ambienti agli antipodi, dal deserto di sabbia del Sahara al deserto bianco e freddo dell’Alaska.
Il Tor des Geants invece è a due passi da casa, almeno per redazione di Runningpassion che è a Ivrea, è un ambiente famigliare, i sentieri che attraversano la Valle d’Aosta, da sud a nord, sull’Alta Via n°1 e 2, passando sotto i “giganti”, i 4000 valdostani, dal Monte Bianco, al Gran Paradiso, dal Monte Rosa al Cervino, 330 km e 24000 metri di dislivello in su e in giù. Comunque una “pazza” avventura, attraversare la piccola regione delle grandi montagne, senza usare i mezzi a motore ma solo con la forza delle proprie gambe, giorno e notte, senza sosta, visto che il cronometro continua a correre anche nelle brevi soste per mangiare ed eventualmente dormire. Un omaggio della forza e della resistenza umana alla natura forte di questa zona, dove le montagne benevole stanno lasciando passare questi piccoli esseri umani quasi inchinandosi di fronte a tanto coraggio e tanto ardore atletico.
Al comando, quando le ombre della terza sera stanno scendendo tra Cuney e Close, è lo spagnolo Oscar Perez, seguito dai francesi Gregoire Millet e Christophe Le Saux, il “Leone della Guyana”, 4° un grande Franco Collè, protagonista sull’Alta via 2, che sta superando una piccola crisi e che può ancora salire su un podio che per la prima volta ospiterebbe un corridore valdostano, seguito da vicino dallo spagnolo Pablo Criado Toc e da Marco Zanchi.
Nella gara femminile è in testa con una grande prova la valdostana Francesca Canepa, 8° assoluta, due settimane fa seconda nella versione ridotta (100 km!!) dell’Ultra Trail Mont Blanc, che avendo risparmiato qualche energia, le sta mettendo tutte in questa gara. Alle sue spalle un’altra forte valdostana Sonia Glarey, che in seconda posizione non molla l’obbiettivo primario di arrivare a Courmayeur e poi di salire sul podio a coronamento delle ultime 3 stagioni vissute da protagonista nel mondo trail. Per ora terza patrizia Pensa, che anche lei sta tenacemente inseguendo l’obbiettivo di risalire sul podio come nel 2011.
A domani per i primi arrivi
