Il Mondiale 24 ore di Taipei al lituano Sorokin e alla giapponese Nakata

Di GIANCARLO COSTA ,

La giapponese Nakata vincitrice Mondiale 24 ore (foto Fidal IAU)
La giapponese Nakata vincitrice Mondiale 24 ore (foto Fidal IAU)

Vittoria e record del mondo per la giapponese Miho Nakata, ancora un trionfo del lituano Aleksandr Sorokin. Questi i verdetti nei Campionati Mondiali 24 ore di corsa a Taipei dove la nipponica riesce a sommare 270,363 chilometri, migliorando il primato di 270,116 km della statunitense Camille Herron stabilito nell’ultima edizione della rassegna iridata quattro anni fa ad Albi, in Francia. Si conferma tra gli uomini il campione in carica, per la terza volta in carriera oltre quota 300 con un totale di 301,790 chilometri malgrado le condizioni ambientali tutt’altro che ideali tra pioggia, vento e umidità.
Trasferta difficile per la squadra azzurra che non brilla in terra asiatica. Al femminile chiude 44esima l’udinese Elena Fabiani (Grottini Team Recanati) per aver corso 202,017 km, invece si ferma la marchigiana Elisa Bellagamba (Bergamo Stars Atletica), 82esima con 164 km dopo quasi 18 ore. Stop anche per la romana Eleonora Rachele Corradini (Grottini Team Recanati), 87esima con 154 km in 14 ore e mezza, che si era portata a ridosso del podio raggiungendo il quarto posto parziale durante la quattordicesima ora di gara. Argento all’ucraina Olena Shevchenko (254,463) e bronzo per la polacca Patrycja Bereznowska (249,541), entrambe in rimonta sulle avversarie. Nella classifica a squadre festeggiano le donne della Polonia davanti a Giappone e Repubblica Ceca, sedicesima l’Italia.
Tra gli uomini completano la prova il capitano azzurro Tiziano Marchesi (Runners Bergamo), 228,810 km per il lodigiano al 47esimo posto, e il vicentino Alessio Gazzo (Educare con il movimento Foligno), 60° con 216,342 chilometri. Ritirati il friulano bronzo europeo Marco Visintini (Us Aldo Moro Paluzza), 94° percorrendo 190 km in circa 19 ore, e l’abruzzese Alex Tucci (Il Crampo), 110° con 166 km dopo 17 ore. Otto atleti europei si piazzano ai primi otto posti: il greco Fotios Zisimopoulos conquista il secondo gradino del podio con 292,254 km, l’ucraino Andrii Tkachuk è terzo a 284,540 chilometri. Medaglia d’oro maschile anche a squadre per la Lituania che supera Polonia e Gran Bretagna, con gli azzurri quindicesimi.

Fonte Fidal

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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