Il keniano Kipngeno e Andrea Mayr dominano anche il Trofeo Nasego

Di GIANCARLO COSTA ,

Patrick Kipngeno vincitore Trofeo Nasego (foto Gulberti)
Patrick Kipngeno vincitore Trofeo Nasego (foto Gulberti)

Dopo il Vertical Nasego, il Trofeo Nasego: il weekend di Coppa del Mondo di corsa in montagna in Vallesabbia, a Casto (Brescia), vede un doppio successo del keniano Patrick Kipngeno e dell’austriaca Andrea Mayr, primi sul traguardo sia il sabato sia la domenica.

Per l’africano del team Run2gether c’è anche una prestazione cronometrica impressionante: dopo il record sul Vertical polverizzato il keniano si ripete abbattendo il record del Trofeo Nasego stabilito lo scorso anno da Petro Mamu e abbassandolo di quasi 2 minuti fissando il tempo da battere a 1 ora 30 minuti e 46 secondi. Sotto il record precedente anche l’altro keniano Philemon Omobogo Kiriago, al terzo posto chiude il podio l’eritreo Petro Mamu con poco meno di 5 minuti di ritardo. Tra le donne una bellissima di gara di Andrea Mayr porta la veterana a vincere il suo primo Trofeo Nasego dopo aver dominato nel Vertical di ieri, davanti alla keniana Joyce Muthoni Njeru e all’americana Lauren Gregory, alla sua prima esperienza alla Nasego, su un tracciato di 21,5 chilometri e 1330 metri di dislivello positivo, fatto di tecnici up&down fino alla vetta sul crinale sotto il rifugio Nasego e poi giù sulla discesa verso il traguardo di Famea.

DONNE - Partenza tranquilla per Andrea Mayr, che rimane in attesa dietro ad una scatenata Madalina Florea e alla solita Joyce Muthoni Njeru. La keniana prova a staccare sulla rumena, visibilmente affaticata, ma è Mayr a controllare bene e spingere all’inizio della salita fino a prendere la testa della gara con oltre due minuti di vantaggio su Njeru al passaggio del Rifugio Nasego. Dietro perde qualcosa la Florea, ripresa dall’americana Lauren Gregory negli ultimi 3 km dall’arrivo. Andrea Mayr conquista così il suo primo Trofeo Nasego con il tempo di 1h47:32. Chiudono il podio Joyce Muthoni Njeru (1h50:14) e Lauren Gregory (1h51:25). Prima delle italiane Camilla Magliano, sesta all’arrivo, che si conferma la migliore azzurra nel ranking mondiale.

UOMINI - Gara maschile che parte subito fortissimo con l’attesissimo spagnolo Blanes, Kipngeno e Mamu a guidare nella prima frazione, davanti a Kiriago. Dietro c’è battaglia tra il francese Klein, gli italiani Merli e Aymonod e l’americano Curts. Blanes e Klein non si nascondono e provano ad animare la gara lanciandosi a caccia dei keniani, ma gli africani fanno subito il vuoto con Kiriago che supera Mamu e si lancia all’inseguimento del connazionale, compagno di squadra della Run2gether. Dietro è Henri Aymonod a rosicchiare qualcosa, mentre al passaggio al Rifugio Nasego lo spagnolo ha già tirato i remi in barca perdendo posizioni. Si fa strada invece un ottimo Timotej Beçan, che ha controllato perfettamente la gara mantenendo un ritmo costante. In testa il tempo è incredibile, i keniani danno vita ad una prestazione extraterrestre con Patrick Kipngeno che all’arrivo ferma il cronometro su 1h30:46, un record che abbassa di quasi 2 minuti il precedente, già incredibile, di Petro Mamu stabilito lo scorso anno. Ed è sotto il record anche Philemon Kiriago, che taglia il traguardo in seconda posizione (1h31:41) mentre aumenta il distacco di Petro Mamu che chiude al terzo posto (1h35:36). Quarto all’arrivo un ottimo Timotej Beçan mentre al quinto posto chiude Henri Aymonod, primi tra gli europei.

CAMPIONI REGIONALI – Il Trofeo Nasego 2022 rappresenta anche il Campionato Regionale Master del trail corto. Nella categoria Master A doppietta bresciana firmata da Anna Fantinelli (Atletica Brescia Marathon) in 2h35:59 e da Nicola Porcu (Atletica Gavardo ’90 Libertas) in 1h54:50; Massimiliano Zanaboni (Atl. Valli Bergamasche Leffe) trionfa tra i Master B con 1h50:30; tra le donne Master B maglia di campionessa regionale a Miriam Chiarini (Arieni Team) in 3h04:00; titolo maschile Master C a Paolo Taglietti (Marathon Cremona) in 3h05:53.

GIOVANI - Quest’anno il Trofeo Nasego ha ospitato anche le competizioni Juniores, valevole come prova indicativa in ottica Mondiali con la presenza del responsabile tecnico nazionale Paolo Germanetto, ma anche alcune gare Allievi e Cadetti. Per gli Juniores (maschile) la vittoria va a Nicolò Lora Moretto (G.S.A. Valsesia) davanti a Davide Curioni (G.P. Valchiavenna) e Joseph Philippot (A.P.D. Pont-Saint-Martin). Tra le ragazze vittoria per Matilde Bagnus (A.S.D.Podistica Valle Varaita), al secondo posto la compagna di squadra Fabiana Valente e al terzo Lisa Kerschbaumer (Sportclub Merano). Luca Curioni (G.P. Valchiavenna) e Valentina Balduchelli (U.S. Malonno) vincono nella categoria Allievi mentre i ragazzi della S. A. Valchiese Luca Bazzani e Licia Ferrari, si aggiudicano la vittoria nella categoria Cadetti.

Fonte Organizzazione - FIDAL Brescia

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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