Il keniano Cherono e l'etiope Bekele vincono la maratona di Amsterdam

Di GIANCARLO COSTA ,

Il keniano Cherono vincitore della maratona di Amsterdam (foto fidal)
Il keniano Cherono vincitore della maratona di Amsterdam (foto fidal)

Nuova grande edizione della maratona di Amsterdam, vinta per il secondo anno consecutivo dal keniano Lawrence Cherono e dall'etiope Tadelech Bekele. Per il terzo di fila la corsa maschile ha offerto i risultati tecnici più rilevanti. Su tutti, il tris dei primi tre classificati, tutti sotto le 2h05m, prima volta in una maratona europea, con Cherono che ha corso in 2h04’06”. Alle sue spalle, la coppia etiope Mule Wasihun 2° in 2h04’37” e Solomon Deksisa 3° 2h04’40”.
Ancora un ritiro invece per Kenesisa Bekele, l’asso della pista che non riesce a sfondare nella maratona. L'etiope ha retto fino al 32° chilometro, po ha iniziato a perdere contatto e proseguito quasi per onor di firma fino alla resa del 40° chilometro. Dopo la delusione dell'ottavo posto di Londra, ancora un ritiro, come l'anno scorso a Dubai e Berlino.
Dietro il terzetto del podio, un quintetto da 2h06’ Gideon Kipketer (2h06’15”), il turco ex-keniano Ozbilen (aslias Michael Kipruto, 2h06’24”), terzo di sempre in Europa dietro Farah e Moen, Laban Korir (2h06’33”), l'etiope Tadu Abate (2h06’47”), e Jonathan Korir, 2h06’57”.

Nella gara femminile l’etiope Tadelech Bekele bissa la vittoria del 2017 in 2h23’14”, riprendendo nell'ultimo miglio la sorprendente Shashu Insermu Mijana seconda in 2h23’28”, che negli ultimi metri, ha rischiato di essere raggiunta anche da Azmera Gebru, che ha interpretato con gran senso tattico l'esordio con il terzo posto in 2h23’31”.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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