I tre Tor Des Geants di Marina Plavan

Di GIANCARLO COSTA ,

Marina Plavan
Marina Plavan

“Noi siamo liberi, liberi, liberi di volare, siamo liberi, liberi, liberi di sognare…”

Tre volte Tor des Geants, tre volte nella top five: i sogni sono ali.

Tor des Geants, sogno accarezzato già nel 2012 e nel 2013, anni in cui l’estrazione non mi era stata favorevole ed io mi ero avvicinata al Tor Des Geants nel fare assistenza ad amici….

I miei piazzamenti:
2014 quarta donna 46esima assoluta
2015 terza donna 29esima assoluta
2016 quarta donna 20esima assoluta

È molto ma molto difficile raccontare una gara come il Tor, una gara endurance stratosferica preparata con allenamenti che hanno dell’incredibile su montagne che poi si dimostrano una meraviglia; i tempi degli allenamenti hanno interrotto sonni assai belli, con un obiettivo e poi la gara.

Avvicinarsi al Tor bisogna farlo con tanta umiltà’, noi partecipanti siamo come tanti granelli di sabbia in una spiaggia, siamo il nulla, qualsiasi cosa potrebbe indurci ad un ritiro, una manovra di corsa o scelta sbagliata potrebbero esserci fatale. Il Tor è fatto di condivisione con gli altri partecipanti e con il servizio assistenza dei volontari, poi automaticamente tra noi si instaura una sorta di famiglia allargata dove alla fine ci vogliono bene, gli amici trailer ti sorreggono nei momenti difficili e sei sicura di trovare calore umano da una base vita all’altra.

E poi che dire di tutti i posti attraversati durante il lunghissimo viaggio del Tor: stupendi, favolosi, ogni anno ti pare di essere lì per la prima volta.
Il Tor ti da’ tanto, ma ti chiede anche tanto, ti svuota, ti libera il cervello, l’anima. Nelle notti trascorse a faticare ti fà sentire una lucina, un puntino quasi invisibile durante il giorno e man mano che passano le ore e i giorni ti accorgi che quasi quasi ti rincresce ad arrivare sotto lo striscione di Courmayeur, perché sai che lì tutto finisce, anche il tuo sogno, consapevole che una bella favola sta per finire, ma l’importante è farne cominciare una nuova, verso nuovi orizzonti.
Il TOR è il TOR!

Di Marina Plavan - Valetudo Skyrunning Italia Racer

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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