Grand Trail Valdigne : sabato il via

Sabato alle 10.00 lo start per la gara di 87 km e 45 km lungo la valle del “Bianco”

Montagna e fatica, ecco il binomio che regna al Gran Trail Valdigne-Valle del Monte Bianco, una gara che alla seconda edizione, ancor prima del via, ha già centrato un primo e grande successo, il boom di iscrizioni, chiuse con grande anticipo una volta raggiunto il limite massimo dei concorrenti, ben 700.

La gara, una corsa podistica di resistenza proposta dall’associazione Courmayeur Trailers, è in programma il 12 e 13 luglio, dunque su due giorni, in quanto se è vero che il regolamento prevede il via alle ore 10.00 di sabato, gli arrivi saranno attesi fino alle ore 11.00 di domenica.

Il Gran Trail Valdigne-Valle del Monte Bianco è un evento nuovo nel panorama italiano, ma è sicuramente già un riferimento nel mondo delle gare “trail” che stanno prendendo sempre più piede anche in Italia, ed è il primo evento ultra trail interamente in territorio italiano.

Si tratta di gare “etiche”, in cui è fondamentale il rispetto delle persone, nel senso che la rivalità in questo genere di competizioni è limitata al puro confronto sportivo e nella piena osservanza delle regole, senza dimenticare il rispetto della natura e dell’ambiente in cui si svolge la gara. Nessun residuo o rifiuto sul percorso, quindi, tant’è che gli organizzatori consegneranno ad ogni atleta uno speciale bicchiere di metallo (dunque niente più plastica), il quale dovrà essere utilizzato fino al termine della gara. Inoltre, tutte le segnalazioni del percorso verranno rimosse dal “servizio scopa” al passaggio dell’ultimo atleta, mentre quelle disegnate sul terreno saranno realizzate con un’apposita vernice ecologica all’acqua.

In primis, dunque, attenzione alla conservazione dell’ambiente, per una manifestazione che si sta dimostrando pure occasione di un recupero dello stesso, permettendo di riportare alla luce vecchi sentieri di collegamento tra i vari alpeggi, molti dei quali ormai dimenticati. Ecco, dunque, un’ulteriore valenza positiva all’evento, che si propone di riscoprire anche nei prossimi anni qualche altro sentiero.

Due i percorsi di gara, uno più lungo di 87 km (5100 metri di dislivello) ed uno ridotto (ma si fa per dire visto il chilometraggio) di 45 km (2400 metri di dislivello), entrambi con partenza (alle ore 10.00 di sabato 12 luglio) ed arrivo a Courmayeur, con attraversamento e conseguente partecipazione di ben 5 Comuni: oltre a quello di Courmayeur, infatti, ci sono La Salle, La Thuile, Morgex e Pré Saint Didier, senza dimenticare l’appoggio della Regione Valle d’Aosta e quello del CSC (Centro Servizi Courmayeur), che ha messo a disposizione il palazzetto dello sport il quale fungerà da centro operativo dell’evento.

Per quanto riguarda le modifiche ai tracciati, il più lungo dei due è stato allungato di 3 km, passando da 84 a 87 km. Una modifica che riguarda la zona di Planaval, dove è stato tagliato un tratto di strada poderale, sostituito da un tratto a sentiero leggermente più lungo ma meno duro.

Il via sabato 12 luglio alle ore 10.00 da Courmayeur, con l’arrivo dei primi concorrenti del lungo atteso poco dopo le ore 20.00, dunque al calar del sole. Quelli del “medio”, invece, dovrebbero terminare tutti quanti la proprie fatiche entro le 23.00, cosa che non sarà invece possibile per quelli del “lungo”. Il secondo cancello (a Morgex, praticamente a metà gara), dovrà essere superato attorno alle 21.00 e sarà seguito da alcuni punti ristoro posizionati all’altezza di Arpy, dove è a disposizione l’ostello, e in località Arly a La Thuile, con un punto assistenza e ristoro anche a Youlaz.

L’ultima parte del percorso, ad ogni modo, sarà sorvegliata da un fitto numero di volontari (soprattutto vigili del fuoco), impegnati a garantire la necessaria assistenza. L’ultimo arrivo è previsto per le ore 11.00 del mattino di domenica 13 luglio, mentre tra sabato e domenica sarà la notte bianca a fare da cornice al susseguirsi degli arrivi (nella frazione di Dolonne), in occasione della festa patronale di San Benedetto.

Dei 700 iscritti, 420 si misureranno sugli 87 km, altri 280 sui 45 km. Secondo le proiezioni, ed il crescente livello degli atleti che partecipano a queste gare, circa il 70% dei runners del “lungo” e l’80% di quelli del “medio” dovrebbero riuscire a portare a termine il proprio lungo cammino. Alla scoperta della Valle del Monte Bianco.

Ma la lunga sgroppata attraverso la Valle del Monte Bianco dà vita anche ad una classifica ambita da molti. I favoriti d’obbligo, secondo gli organizzatori, sono i protagonisti dello scorso anno ovvero Marco Olmo, Flavio Gadin, Topher Gaylord, tutti e tre sul podio nel 2007, quindi Massimo Tagliaferri 3° alla recente Cromagnon, e tra le donne l’argentina Virginia Oliveri, la vincitrice dello scorso anno Kim Gaylord e Carmen (Carmela) Fiano, fresca seconda ad Antibes e record italiano di corsa sui sei giorni totalizzando 522,750 chilometri.

Per la gara “corta” tra i più attesi ci sono Loris Vuillen, Paolo Vierin, Massimo Junod, Diego Vuillermoz. Ma tra i 700 iscritti ci sono anche molti outsiders…

Fonte e foto Newspower