Al Giro del Merlo di Mondovì (CN), ricordando Luigi Caldano, non poteva che essere un successo!

Di GIANCARLO COSTA ,

Foto di gruppo al Giro del Merlo (foto Orsello)
Foto di gruppo al Giro del Merlo (foto Orsello)

Da tanto tempo non scrivo di una gara, ma in questo caso mi sono sentita quasi “in dovere” di farlo, per ricordare chi tanto ha fatto per l’atletica cuneese (e non solo), per gli atleti, per tutti noi.

Come hanno giustamente detto in tanti, “Buona la prima”, infatti venerdì 7 agosto si è svolto il primo Memorial Luigi Caldano, in ricordo del “Presidentissimo” della PAM Mondovì-Chiusa di Pesio e il Consiglio Direttivo della società, ora guidato dal figlio Claudio, ha scelto la gara monregalese per eccellenza, quel “Giro del Merlo” ottimamente organizzato per anni a livello agonistico da Bruno Nuvolone, per poi essere disputata per tre anni come non competitiva grazie proprio a Caldano.

Quest’anno c’è stato il ritorno in veste agonistica, nonché l’inserimento nel circuito Corripiemonte, con la volontà di proporre una competizione di livello, ma soprattutto di ricordare quattro grandi personaggi del monregalese: Caldano e Nuvolone, ma anche Giovanni Balsamo e Nino Voena. Un ricordo collettivo, come tanto sarebbe piaciuto a Caldano, così come avrebbe gradito immensamente vedere il grande serpentone colorato, formato dai tanti atleti (242 i partenti nella gara competitiva di 7,3 km, cui si sommano i non competitivi della 4 km, per un totale di oltre trecento presenze), molti dei quali giunti al Merlo in quest’occasione soprattutto per ricordarlo, per correre con lui e per lui.

La gara ha visto trionfare, in 24’07”, il giovane albese Davide Scaglia (Atl. Alba), che a metà gara ha staccato Gianluca Ferrato (Atl. Pinerolo), con podio completato da Ezio Tallone (Dragonero) in 25’19”, che ha preceduto il compagno di squadra Stefano Mattalia (25’32”) e la prima donna, l’albese del Cus Torino, Gloria Barale, capace di tagliare il traguardo in 25’34”. Contro di lei nulla ha potuto la giovane allieva dell’Atl. Saluzzo, Valentina Gemetto, pur protagonista di una bella gara, chiusa in 28’42”, con un buon margine su Morena Almonti (Ferrero Alba), 3^ classificata in 30’35”.

Tra le società, rinunciataria la PAM (74 iscritti) in quanto organizzatrice, il Trofeo Memorial Luigi Caldano è andato alla Dragonero, quindi 2^ la Pod. Buschese (Memorial Bruno e Roberto Nuvolone), 3^ l’Atl. Susa (Memorial Giovanni Balsamo), 4° il G.S. Ferrero di Alba (Memorial Nino Voena), 5^ l’Atl. Fossano (Trofeo ANA).

Premi speciali sono stati consegnati al medico, Sergio Aimo, che ha garantito il servizio medico rinunciando a correre, e al signor Garelli, che ha coordinato in maniera impeccabile la preparazione della cena finale.

La signora Maria, vedova di Luigi Caldano, ha inoltre voluto consegnare personalmente un premio a Roberta Bruno, ex atleta PAM (oggi disabile a causa di un incidente stradale), alla quale Luigi era molto affezionato. Roberta ha voluto partecipare, accompagnata da genitori e amici, al giro podistico, proprio per l’amicizia che la legava a Luigi.

A questo punto la parola al Consiglio Direttivo, che ha così dichiarato: “Un ringraziamento a tutti quanti hanno reso possibile questa manifestazione: dal comune di Mondovì, nella persona del sindaco Viglione, che non è voluto mancare a questo appuntamento, ai vigili urbani che hanno regolamentato la viabilità stradale durante la manifestazione. Un ringraziamento a tutti i membri della Proloco che hanno brillantemente gestito gli oltre 300 pasti per atleti e accompagnatori. Ovviamente anche agli sponsor, senza i quali non avremmo potuto ripartire con questa manifestazione agonistica. Noi, membri del direttivo, siamo soddisfatti di come si è svolta la gara e orgogliosi di aver ricordato nel miglior modo possibile il nostro Caro Presidente! "Luigi ne sarebbe rimasto fiero", così riferisce il figlio Claudio che ora ha preso in mano le redini della società. “

Di Monica Ghio

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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