Firenze Marathon: vittoria e record per la Salpeter, al maschile successo di Gelelchu

Di GIANCARLO COSTA ,

Abdi Ali Gelelchu vincitore Firenze Marathon (foto organizzazione)
Abdi Ali Gelelchu vincitore Firenze Marathon (foto organizzazione)

La 35esima Asics Firenze Marathon è la più veloce di sempre tra le donne. Nella gara femminile arriva il nuovo primato della manifestazione, con Lonah Chemtai Salpeter che taglia il traguardo di piazza Duomo in 2h24’17” nonostante la pioggia. Per la 29enne israeliana di origine keniana, campionessa europea dei 10.000 su pista, quasi quattro minuti in meno rispetto al precedente limite sui 42,195 chilometri del capoluogo toscano, stabilito con 2h28:15 nel 2002 dalla slovena Helena Javornik. Ma la vincitrice di oggi realizza anche la migliore prestazione continentale dell’anno, per superare il 2h25:25 della bielorussa Volha Mazuronak, e il sesto tempo della storia sul suolo italiano. Si è trasferita dieci anni fa in Israele, finora non aveva mai brillato in maratona, visto che si presentava con un personal best di 2h40’16” a cui ha tolto ben 16 minuti, nella stagione in cui non passano inosservati i suoi impressionanti progressi anche su altre distanze fino al crono di 1h07’55” ottenuto un mese fa nella mezza maratona di Lisbona. Netto il suo vantaggio dopo aver fatto il vuoto nella seconda parte di gara, mentre alle sue spalle la keniana Caroline Chepkwony (2h30:46) prevale nei confronti della ruandese Clementine Mukandanga (Runner Team 99), terza in 2h30:59. La croata Nikolina Sustic, iridata della 100 km, chiude quarta con il record personale di 2h41:51 nella sua ottava maratona dell’anno, la settima disputata in Italia, invece è ottava la vicentina Maurizia Cunico (Atl. Casone Noceto) in 2h50:54.

Al maschile conquista il successo Abdi Ali Gelelchu. Il 21enne etiope con passaporto del Bahrain, debuttante in maratona, si impone nel tempo di 2h11’32” sorpassando nel tratto finale il marocchino Hicham Boufars (International Security Service), secondo in 2h12’16” mentre chiude terzo il keniano Gilbert Kipruto Kirwa con 2h13:08. Primo degli italiani l’ex campione tricolore Ahmed Nasef (Atl. Desio), ottavo assoluto in 2h23:19 nell’evento targato IAAF Bronze Label. Presente alla manifestazione il presidente FIDAL Alfio Giomi. Arrivati al traguardo 7585 atleti, sui 7905 partiti e 9400 iscritti da 80 nazioni con Dario Nardella, sindaco di Firenze, a dare il via. Tra i momenti più significativi il ricordo di Nelson Mandela, transitando al 30° km davanti all’installazione che riproduce la cella nella quale era stato rinchiuso per 18 anni lo statista sudafricano, e quello del calciatore Davide Astori, capitano della Fiorentina, a cui è stato dedicato il km 13 come il suo numero di maglia.

Fonte fidal

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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