Firenze Marathon 2010, vince Tadesse

Di MARCO CESTE ,

L'arrivo
L'arrivo

Un’edizione della Firenze Marathon, la numero 27, bagnata ma esaltante.

Le previsioni davano pioggia e così è stato. Fin dalle prime luci dell’alba l’acqua è scesa sulla città e i 10.400 partenti hanno così dovuto affrontare un percorso, assai suggestivo tutto all’interno di Firenze, reso più insidioso e meno veloce.

La gara è stata comunque emozionante, con un finale inaspettato, un arrivo in volata e la vittoria di un atleta che esordiva nella maratona.

Dopo il via, da viale Michelangiolo, subito i grandi favoriti prendono il comando della corsa. Sono in nove e corrono in gruppo i primi chilometri.

Fra questi Merga, Robi, Etana, Tadesse, Kenei, Gelana, Ben e Tola.

Però, già al tredicesimo chilometro, un atleta africano del gruppo di testa perde contatto, rallenta e abbandona la corsa. Poco più avanti, altri si staccano della testa della gara. Prima Tariku Jufar Robi, poi Kiprotich Kenei e infine Ejigu Ebisa Merga, che resta quarto, il solo a dare l’impressione di poter recuperare. Ma al 19° chilometro, il terzetto formato da Edea Bane Tola, Theshome Gelana e Aredo Tolesa Tadesse diventa sempre più distante per Merga, che pian piano si stacca definitivamente. I tre etiopi marciano e un ritmo insostenibile per tutti e già prima di metà gara si capisce dunque che sarà una lotta a tre. Una lotta tutta in casa etiope.

Per dieci chilometri abbondanti i tre corrono sembrando uno ombra dell’altro. Si studiano, si guardano e a volte si scambiano anche qualche battuta. Mentre la pioggia non vuole saperne di smettere e il pubblico fiorentino dimostra di non tenere il brutto tempo, tanto infatti il calore lungo il percorso che spinge gli atleti oltre ogni difficoltà. Al 31° chilometro ecco quella che sembra davvero poter essere la svolta decisiva della maratona: Tola, dopo aver sempre guidato e tirato il gruppetto, parte e se ne va. Il suo allungo è deciso e fa male, i due connazionali non sono in grado di mantenere il suo passo.

Inizia così quella che sembra una cavalcata trionfale che nessuno potrà fermare. Il ritmo di Tola è sostenuto e dietro Tadesse e Gelana restano uno incollato all’altro.

Ma proprio quando Tola sta già gustando il sapore della vittoria, negli ultimissimi chilometri un’improvvisa crisi gli fa rallentare il passo. Una crisi non lieve, che lo costringe a correre a un passo decisamente lento e faticoso. Ovvia la conseguenza: i due etiopi che erano stati con lui fino al 31° chilometro, lo riprendono e lo sorpassano. L’entrata trionfale in zona arrivo è così tutta per Tedessa e Gelana, che se la giocano con un arrivo in volata.

Aredo Tolesa Tadesse, esordiente sulla distanza, vince con il tempo di 2h12’41", mentre Gelana taglia il traguardo con pochi centesimi di distacco. Tola, riesce comunque a mantenere la terza posizione e chiude la sua gara con 2h13’30".

Fra le donne vince l’etiope Tufa Firehiwot Dado con 2h28’58", davanti alla connazionale Meseret Mengistu con il tempo di 2h30'45" e la russa Alena Samokhvalovn con 2h36'42".

Chiusa quindi la Firenze Marathon numero 27, che nonostante l’insistente pioggia non ha subito disagi o problemi, grazie a un’ottima organizzazione. Con il pubblico fiorentino che, come sempre, ha risposto alla grande.

Marco Ceste

 

Le classifiche http://www.tds-live.com/ns/index.jsp?login=&password=&is_domenica=0&nextRaceId=&dpbib=&dpcat=&dpsex=&id=3128&pageType=1&servizio=000&locale=1040

English version http://runningpassion.lastampa.it/news/florence-marathon-2010-the-winners-are-tadesse-and-dado-966200

Il racconto fotografico della gara http://runningpassion.lastampa.it/news/firenze-marathon-2010-il-racconto-fotografico-971000

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