La European Athletic Association ha fatto i sopralluoghi per i Campionati Europei di Corsa in Montagna ad Arco (TN)

Di GIANCARLO COSTA ,

Alice Gaggi impegnata nella gara di Arco (foto Newspower)
Alice Gaggi impegnata nella gara di Arco (foto Newspower)

Arco, 2 luglio 2016: la corsa in montagna farà tappa in Trentino con il Campionato Europeo, particolarmente atteso dagli sportivi italiani dopo i risultati degli azzurri ai Campionati del Mondo in Galles, col titolo mondiale a squadre maschile e l’argento individuale per Bernard Dematteis, oltre ai quarti posti di Martin Dematteis e Davide Magnini.

Lo scorso fine settimana i tecnici della Federazione Europea di Atletica (EAA) e i dirigenti della FIDAL si sono ritrovati proprio ad Arco per approfondire lo stato del progetto organizzativo. In esame non vi era solamente la prossima edizione dei Campionati Europei, ma l’intero futuro del Mountain Running. Il verdetto della Federazione Europea di Atletica dopo il sopralluogo è stato unanime: non solo la delegazione è rimasta soddisfatta dalle dinamiche del percorso e dalla location del Garda Trentino con la “perla” del Castello di Arco, ma altresì l’organizzazione della Asd GardaSportEvents verrà presa ad esempio ed utilizzata come punto di riferimento per gli eventi futuri dell’intero panorama della corsa in montagna. Due squadre di tecnici si sono suddivise i compiti, completando i sopralluoghi in un paio di giornate. Una ha esaminato il tracciato e ne è rimasta entusiasta, l’altra si è occupata delle aree di partenza e di arrivo e degli spazi che ospiteranno le zone riservate a pubblico, vip e fotografi. Sono state sviluppate, inoltre, le ipotesi che riguarderanno cerimonia di apertura e premiazioni finali, la scelta sarà fra la piazza centrale di Arco ed il Casinò Municipale, con un pubblico atteso che dovrebbe superare le 5.000 unità.

Al termine dell’ispezione i due gruppi hanno svolto un briefing riassuntivo concernente il metodo di lavoro da attuare per i Campionati Europei del prossimo 2 luglio e per quelli successivi. Ebbene, da quanto emerso, la metodologia di GardaSportEvents sarà un modello da seguire per le competizioni future, e la FIDAL ha proposto che l’evento di Arco abbia uno stand riservato al Golden Gala di Roma con la RunFest, per poter concedere alla manifestazione trentina il risalto che merita.

Per quanto riguarda l’aspetto televisivo della competizione, all’orizzonte ci sarebbe l’allettante prospettiva di dare la possibilità a tutti i paesi d’Europa di seguire i Campionati Europei di Arco 2016 in diretta streaming.

La delegazione era capitanata dallo sloveno Gregor Bencina, coadiuvato da Aditya Kumar, project leader della Federazione, e dal delegato tecnico Wolfgang Münzel. Oltre ai membri della EAA, erano presenti i responsabili del settore internazionale FIDAL e il coordinatore Mountain Running, Paolo Germanetto. Franco Travaglia e gli altri collaboratori di GardaSportEvents hanno esposto ai delegati l’intero progetto che porterà i campioni a sfidarsi nel suggestivo territorio attorno al Castello di Arco. Bencina si è detto soddisfatto di quanto fatto: “L’eco delle capacità di GardaSportEvents era già giunto al mio orecchio, ma dopo aver visto da vicino la loro metodologia di lavoro, il mio sguardo verso il futuro è più fiducioso”. Anche le istituzioni di Arco hanno espresso la loro opinione in merito, tramite le voci del sindaco Alessandro Betta: “Accolgo con orgoglio la delegazione EAA e sono convinto che Arco risponderà alle loro aspettative con un grande evento” e dell’assessore allo sport Marialuisa Tavernini: “Arco è una destinazione turistica e sportiva. Siamo fieri di ospitare un così grande evento per la corsa in montagna e siamo fermamente convinti che lo sport sia un mezzo fenomenale per promuovere il turismo ed il nostro Castello”.

Un tracciato testato recentemente anche dalla Castle Mountain Running settembrina, cui hanno partecipato anche Bernard Dematteis ed i protagonisti azzurri dell’oro a squadre ai recenti mondiali. La gara partirà dal centro città e arriverà al Castello, estendendosi sino all’olivaia prima di arrivare al cospetto del Monte Colodri. Un percorso che abbina alla tecnica e alle difficoltà insite nel tracciato la spettacolarità dei luoghi arcensi.

Info http://www.gardasportevents.it/

Fonte Newspower

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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