Emelie Forsberg e Luis Alberto Hernando campioni europei di Ultra Skyrunning, Fulvio Dapit 4º e Franco Collè 7º nell'Ice-Trail Tarentaise

Di GIANCARLO COSTA ,

Emelie Forsberg (foto ian corless)
Emelie Forsberg (foto ian corless)

L'Ice-Trail Tarentaise, in Val d’Isère in Francia, è una corsa vecchia maniera di skyrunning, con 4 vette a 3000 metri fino ai 3653m della Grande Motte. Quest'anno assegnava i titoli europei di Ultra Skyrunning individuali e quelli a squadre in combinata con il Vertical di Chamonix e la Marathon di Zegama. In questa speciale classifica oro alla Spagna con 858 punti, argento alla Francia con 620 punti e bronzo all'Italia con 584 punti.

Erano i favoriti della corsa e tali si sono confermati al traguardo di Val d'Isere, la svedese Emelie Forsberg e lo spagnolo Luis Alberto Hernando.

In testa alla corsa maschile dall'inizio alla fine Luis Alberto Hernando s'impone in 7h43', (record di Kilian Jornet in 7h35’32”), sull'altro emergente spagnolo Manuel Merillas che finisce 2° sul podio 7h50’27”. Terzo il francese Clement Molliet in 7h54”, mentre ottimo 4° è stato l'azzurro Fulvio Dapit in 8h05'14”, 5° il francese Fabien Antolinos in 8h10'25”, 6° lo spagnolo Jessed Hernandez in 8h13'20”, che supera di soli 7 secondi il valdostano Franco Collè 7°.

Vince la gara femminile la svedese Emelie Forsberg in 9h17’21”, secondo gradino del podio per la polacca Magdalena Laczac in 9h30’37”, 3a la ceca Anna Strakova, 4a Nuria Dominquez in 9h50’53”, 5a Anna Comet in 10h19’01”.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Può interessarti