Edward Young e Juan Sanchez ex aequo nell'Eporedia Active Run, a Maria Luisa Riva la gara femminile

Di GIANCARLO COSTA ,

Partenza Active Run
Partenza Active Run

Domenica di corsa a Ivrea per aprire la seconda giornata degli Eporedia Active Days, dopo il lungo sabato di multi-sport terminato con il concerto notturno dei 2 Fat Man. Il risveglio “muscolare” è una bella corsa, l'Active Run. 18,4 km con circa 500 metri di dislivello ottenuti dai continui saliscendi del percorso nella zona dei 5 laghi.

Un percorso che può essere paragonato ad una delle due grandi classiche della cittadina eporediese, la Corsa dei 5 Laghi, con la differenza della location di partenza/arrivo, lo stadio della canoa, protagonista 7 giorni or sono di una grande gara mondiale di canoa, uno posto con prato, parco giochi, il fiume Dora Baltea da un lato, fatto apposta per ospitare eventi sportive e relativi accompagnatori con famiglie. Tutto questo grazie al comitato organizzatore degli Eporedia Active Days e, nello specifico della corsa, a Paolo Comparone che con un gruppo di volontari ha pulito, tracciato e segnalato i tanti bivi nei boschi, scontati per chi vive qui, molto meno per chi è venuto da lontano per correre in questa giornata di sport accompagnata da un bel sole, che ha fatto gustare meglio la zona, che ha sempre il suo fascino tra boschi, laghi e il profilo delle montagne che sono lì a delineare l'orizzonte.

La cronaca agonistica racconta che per vincere questa gara bisogna arrivare in coppia.

Nelle 4 edizioni con questo tipo di percorso (le precedenti dei Teva Games avevano un percorso più trail di montagna) i vincitori sono sempre arrivati a tagliare il traguardo tenendosi per mano, e così è stato anche in questa edizione 2016. Juan David Orozco Sanchez dell'Atletica Monterosa ed Edward Young della podistica Valchiusella hanno prima fatto il vuoto nel tragitto di andata fino alla zona Bienca di Chiaverano e quindi hanno gestito lo sforzo decidendo di non fare la volata per la vittoria ma dividendosi la gloria di giornata in 1h13'20”, per quelli che sono i migliori protagonisti delle gare canavesane di corsa su strada, collinare e montagna. Completa il podio Marco Betassa in 1h17'52”, uno dei migliori maratoneti valdostani che si trova particolarmente a suo agio in questa gara, visto che l'ha vinta due volte. Completano la top ten Pietro Garbo 4° in 1h18'16”, Massimo Pezzetti 5 ° in 1h19'06”, Antonello Sterlicco 6° in 1h19'47”, Rosario Baratono 7° in 1h20'23”, Mauro Buvet 8° in 1h21'07”, Michele Di Venuta 9° in 1h21'56” e Fabrizio Vigè 10° in 1h22'55”.

Ritorna da grande protagonista nella gara femminile Maria Luisa Riva, dopo un paio di stagioni di assenza dall'agonismo di corse in montagna e skyrunning, che vince con il nuovo record della gara in 1h26'25”. Facile prevedere per lei un ritorno alle grandi corse in montagna nazionali, oltre che alla gara di casa, cioè l'Ivrea-Mombarone. Completano il podio quasi in volata Simona Marchetto 2a in 1h35'35” e Silvia Borgesio 3a in 1h35'38”.

Record anche di partecipanti, in 130 al traguardo.

In allegato qualche foto dell'active Run e la classifica nella sezione download

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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