Dove correre - Torino - PARCO LA MANDRIA

Di ALBERTO ,

lamandria
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"Che cosa è La Mandria ? E' pianura ed è collina; è la bassa umida e fresca ed è l'altopiano aspro, roccioso, arcigno; è dolcezza di questi angoli ombrosi ed è il serpigno intrico della boscaglia, l'eleganza squisita di ordinati giardini e la selvaggia forza dei tronchi sovrani; è distesa sconfinata di campi e di prati sereni - e già al vicino orizzonte torreggiano maestose le grandi Alpi, nere di roccie e candide di nevi inviolate."
(tratto dal volume La Mandria del 1939).

Mai forse questa descrizione ha calzato così bene al Parco La Mandria, come in questo periodo dell'anno del Signore 2008, con la neve ancora bassa sulle cime che circondano il torinese, e l'aria fresca e tiepida di questa primavera che stenta a manifestarsi in tutto il suo vigore.
Il Parco La Mandria si trova proprio di fianco alla residenza reale di caccia di Venaria Reale, attrazione con la quale costituisce una accoppiata unica per trascorrere una giornata tra natura, attività sportiva, storia e arte.
Il Parco si estende per ben 6.540 ettari, e rappresenta una importante area di tutela ambientale, protetta ormai dal 1978, e ha un nucleo centrale circondato da circa 30 km di muro di cinta, con oltre 20 edifici tutelati, tant'è cha La Mandria rientra tra i siti dichiarati "Patrimonio dell'Umanita" dall'UNESCO (la mappa).

Il tutto si deve a Vittorio Emanuele II (1820-1878), il re cacciatore, che scelse questo sito come soggiorno preferito per le sue pause trascorse con Rosa Vercellana (1833-1885) contessa di Mirafiori e Fontanafredda, popolarmente nota come la "Bela Rosin".

Il Parco si trova nella prima cintura di Torino ed è facilmente accessibile dalla tangenziale del capolugo piemontese, infatti seguendo l'uscita che indirizza e segnala il comune di Venaria e seguendo le indicazioni stradali per il Parco non si hanno difficoltà a raggiungerlo. Ampi sono i parcheggi nei pressi delle entrate più vicine, ingresso Ponte Verde e Ingresso Tre Cancelli. Potrete indossare le vostre "mitiche" scarpette in queste aree parcheggio (4.5 euro per mezza giornata) e entrare al Parco; all'accesso troverete uffici di informazione per quantomeno raccogliere una mappa dettagliata del Parco e definire quindi il percorso, in termini di caratteristiche e lunghezza.
Infatti l'area presenta lunghi percorsi pianeggianti sia all'ombra della vegetazione secolare sia allo scoperto e quindi esposti al sole, oltre ad un'area con leggeri dislivelli per veloci attività di potenziamento. Obiettivamente si presta molto per allenamenti di interval training, fartlek e medi o lunghi lenti; infatti il contesto in cui si corre è estremamente piacevole, cangiante e motivante anche per lunghi percorsi. Direi proprio nulla di meglio per sedute da 20/35 km per mettersi alla prova in vista di impegnative maratone. Viste le ampie aree ombreggiate, si presta anche per sedute estive quando il caldo consiglierebbe magari sedute serali o di prima mattina.
Lungo il percorso si possono trovare diverse fontanelle, bar con bottigliette di integratori, e molta altra gente alle prese con attività amatoriali, bicicletta, mtb, podismo, passeggiate o anche solo per prendere il sole e allontanare il pallore cittadino.
I percorsi aperti sono ampiamente e chiaramente segnalati, anche se ci sono molte aree in cui l'accesso è vietato per problemi di sicurezza; infatti anche alla Mandria, ha incominciato a verificarsi e a diffondersi un fenomeno di deperimento e moria degli alberi, soprattutto a carico delle quercie locali.

Inoltre, per chi avesse una residua voglia di visita e turismo, due sono le possibilità. Innanzitutto una visita agli edifici presenti all'interno del Parco, in primis gli Appartamenti Reali nel Borgo Castello, voluti e abitati da re Vittorio Emanuele II e Rosa Vercellana; il percorso espositivo è costituito da 14 sale e una galleria, pensate per una vita agiata e tranquilla di un uomo in compagnia della donna amata. In alternativa, percorrendo ancora circa 1 km si puo' raggiungere la reggia Reale di Venaria, splendida per i suoi interni e per le mostre che periodicamente ospita ma anche per i suoi fantastici giardini, progettati e realizzati in uno stile essenziale, zen, oltre ad ogni immaginazione creativa e consoni alla sobrietà ed elganza sabauda.
 
Il parco apre tutti i giorni alle 8.00 e chiude dalle 17.00 alle 20.00 secondo la stagione.
Ente Regionale del Parco regionale La Mandria e dei Parchi e delle riserve naturali delle Valli di Lanzo
Viale Carlo Emanuele II, 256 - Borgo Castello - Venaria Reale (Torino) - tel 011 4993311 - fax 011 4594352 - e-mail:  parco.lamandria@reteunitaria.piemonte.it - www.parks.it/parco.mandria

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