Dolomiti Rescue Race: “La Gara" del C.N.S.A.S. (Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico)

Di GIANCARLO COSTA ,

Dolomiti Rescue Race: Canavesana 1 all'arrivo con un tempo di: 2h30' (foto Autino)
Dolomiti Rescue Race: Canavesana 1 all'arrivo con un tempo di: 2h30' (foto Autino)

Di Giovanna Autino

Settimo e sedicesimo posto. Una buona prestazione per i volontari della XIIa delegazione Canavesana del soccorso alpino, impegnati, lo scorso fine settimana, nella massacrante Dolomiti Rescue Race; "La Gara" del C.N.S.A.S. (Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico), legata al suo 3° Raduno Nazionale, dal 4 al 6 Ottobre. Anche se l'intenzione era di ripetere la prestazione dello scorso anno, quando la Canavesana, che vi partecipò con una sola squadra, salì sul secondo gradino del podio.

Nata per l'Italia, questa competizione si sta sempre più popolando di squadre del Soccorso Alpino provenienti da tutta Europa, assumendo così un respiro internazionale, dove la pura competizione, in questa situazione molto marginale, lascia un maggiore spazio alla condivisione di protocolli e procedure di soccorso.

La Dolomiti Rescue Race, infatti, non è una semplice corsa in montagna. Lo scopo fondamentale è simulare una missione di soccorso. Chi vi partecipa quindi, deve, pur operando nella massima sicurezza, - sia per la persona soccorsa che per il soccorritore stesso - arrivare al traguardo nel minor tempo possibile. Per questo motivo le squadre sono formate da quattro elementi, come accade realmente durante un intervento. 

Inoltre, proprio per la particolarità della gara, dove si fondono grandi doti tecniche e fisiche dei Volontari/atleti, si corre indossando attrezzatura per la messa in sicurezza del soccorritore e dell'ipotetica persona soccorsa; quindi, imbraco, casco, corda, moschettoni, GPS e quant'altro necessario durante un intervento di soccorso. 

Ai nastri di partenza, quest'anno, c'erano ben trentotto squadre delle quarantadue iscritte. Con un netto aumento della competitività, rispetto alle precedenti edizioni, e condizioni meteo davvero proibitive. Il percorso è stato aumentato di alcuni chilometri, arrivando a 22, e si si sono aggiunte ulteriori prove, come la ricerca con GPS, allungando non solo i tempi, ma innalzando notevolmente il livello della prestazione tecnica e fisica richiesta ai partecipanti.

Nonostante ciò, i volontari della XIIa delegazione Canavesana del soccorso alpino, hanno sfoggiato una prestazione determinata e grintosa, arrivando a cinque minuti dalla terza squadra.

Il podio quest'anno ha avuto una connotazione internazionale: il terzo posto, infatti, ha visto la squadra polacca del Topr (2h25'), il loro Soccorso Alpino, a seguire il quartetto del Veneto (2h18') e sul gradino più alto ci sono saliti i Trentini, che hanno chiuso la gara in 2h17'. Un'altra squadra piemontese, quella della VXIa Delegazione, stazione di Garessio (Cn), si è meritata un bel quarto posto. A seguire la doppia squadra della delegazione Canavesana che ha messo in fila le restanti squadre del Piemonte. 

Le squadre erano così composte:

CANAVESE 1 - Stefano Bertino, Mauro Saroglia, Andrea Achille Pè, Marco Blanchetti.

CANAVESE 2 - Mario Nigretti, Ilario Bertino, Giulio Conta, Damiano Goglio.

La XIIa Canavesana ha salutato gli amici del Soccorso Alpino incontrati durante la Dolomiti Rescue Race con l'arrivederci al 4 Ottobre 2014, per la sua quarta edizione!

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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