Daniel Yeuilla e Chantal Vallet vittoriosi nel Gran Paradiso Vertical

Di GIANCARLO COSTA ,

Gran Paradiso Vertical podio maschile e femminile (foto acmediapress)
Gran Paradiso Vertical podio maschile e femminile (foto acmediapress)

Cielo terso, zero gradi alla partenza e un panorama quasi autunnale. Il clima del Gran Paradiso Vertical non spaventa i trailer e nonostante lo spostamento da luglio a settembre in griglia di partenza si presentano poco più di 100 concorrenti: un incremento del 30% rispetto alla precedente edizione.
Poche centinaia di metri dopo la partenza la corsa si allunga. Tre chilometri e mezzo, con circa 1.000 metri di dislivello positivo che Daniel Yeuilla divora in poco più di tre quarti d’ora. Un lungo sprint nella Valsavarenche, dal rifugio Tetras Lyre fino al Vittorio Emanuele, con traguardo posto appena sopra.

Il portacolori della Polisportiva Sant’Orso parte indietro ed è costretto a inseguire. Solo al Vittorio Emanuele riprende la testa della corsa e inizia a imporre un ritmo elevato. È lì che acquisisce il margine per vincere in 46’03”, una prestazione che non batte il record di Dennis Brunod (41’25” del 2015), ma che ritocca il limite fatto registrare nel 2016 da Henri Aymonod, quando chiuse in 46’24”.
Alle spalle di Daniel Yeuilla è stata lotta serrata per il podio con quattro atleti racchiusi in 14 secondi. Secondo Mattia Ronconi, all’arrivo in 46’30” e terzo Francesco Carrara, tre secondi più lento. Quarta posizione assoluta per Massimo Gaggino in 46’40” e quinto Matteo Giglio in 46’44”.

La gara femminile è andata a Chantal Vallet della Polisportiva Sant’Orso, ventottesima assoluta. La valdostana ha vinto in 54’44”, a precedere Katarzyna Kuzminska giunta in 55’04” e Ornella Bosco in 55’19”. Quarta piazza assoluta per Christiane Nex in 58’05” e quinta Denise Alleyson in 1 ora 02’11”.

In chiave classifica generale del Défi Vertical risultato importante per Chantal Vallet, terza prima del Gran Paradiso Vertical alle spalle di Chiara Giovando e Barbara Cravello, assenti in Valsavarenche. Al maschile quinto posto di valore per Matteo Giglio, all’inseguimento del leader provvisorio Nadir Maguet.
L’ultima tappa del Défi Vertical è in programma il 15 ottobre a Saint-Christophe con la prova del Mont Mary. Dopo la gara spazio alle premiazioni finali del circuito Défi e del Tour Trail della Valle d’Aosta, terminato a fine agosto con il Moonlight Magià Trail.

«Il freddo di questa mattina non mi ha dato problemi - dice il vincitore Yeuilla -, l’atmosfera si è subito scaldata ed è stata una bella giornata. Sono contento della mia gara, non mi aspettavo la vittoria, anche perché sono partito molto indietro e ho dovuto recuperare. Ho raggiunto i primi al rifugio e solo lì ho fatto la differenza, guadagnando qualche secondo nella parte tecnica».

Fonte Acmediapress

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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