Dal San Pellegrino al "Paradiso" per chiudere la Traslaval incoronando Massimo Tocchio ed Ana Nanu

Di GIANCARLO COSTA ,

01 Un rifornimento dei primi
01 Un rifornimento dei primi

Oggi è stata scritta la dodicesima pagina dell'albo d'oro della Traslaval, il Giro Podistico della Val di Fassa, con due nomi in grassetto, quello di Massimo Tocchio e - per la terza volta consecutiva - quello della rumena Ana Nanu.

Il temuto ma affascinante "tappone" ha regalato emozioni uniche a Salvatore Concas e alla stessa Ana Nanu. Sono loro i vincitori della quinta e conclusiva tappa disputata da Passo San Pellegrino al rifugio Paradiso, 13,6 chilometri di gara tutti immersi in una natura incontaminata, con i prati in fiore e le Dolomiti illuminate da una giornata splendida, indimenticabile per chi ha corso la Traslaval e per quanti hanno avuto la fortuna di assistervi.

Se tra i maschi è stata una gara "tattica", al femminile Ana Nanu si è lasciata trascinare dal cuore. Non la conoscevamo così, negli ultimi due anni ha "lasciato" la vittoria del tappone finale alle rivali, oggi ha voluto gustarsi appieno la gioia del successo, la gioia di arrivare per prima lassù, al "Paradiso".

La giornata è iniziata con i "camminatori" alle ore 9, poi alle 9.30 lo start della gara "vera" con Zenucchi che ha voluto dare spettacolo. Pochi metri ed era già sfilato dal gruppetto dei migliori, ben decisi a dirigere le danze davanti al gruppo dei 450.

Un breve tratto su strada, poi Zenucchi è andato a "pescare" una pole position inattesa, proprio sulle rive del laghetto di San Pellegrino. È da lì che si è involato da solo, favorito anche dal fatto che tra Concas, Ghallab, Battelli e Tocchio nessuno voleva prendere l'iniziativa.  E Zenucchi è stato anche il primo ad entrare nella fiabesca conca di Fuchiade, zigzagando tra i tabià e tra i fischi delle sorprese marmotte.

Dopo tre chilometri, all'intertempo Zenucchi aveva già 30" di vantaggio. Poteva essere il colpaccio del giorno? Dopo la ripida discesa e la successiva salita di Valfredda, il bergamasco era ancora a tutta, il suo vantaggio era salito a 45". Evidentemente i top runners della Traslaval a questo punto hanno cominciato a preoccuparsi, ed è iniziato l'inseguimento. Il più lesto è stato Salvatore Concas. Il ligure di "Genova di Corsa" aveva due opportunità da concretizzare. Aiutare il compagno di squadra Khalid Ghallab che gareggiava con la caviglia ancora gonfia da ieri, ma soprattutto agguantare il terzo posto nella generale scalzando Battelli.

Concas, dopo lo scollinamento da Valfredda, è stato il primo a riapparire a Fuchiade, dopo aver "sfidato" una mandria di splendidi cavalli avelignesi tuffandosi a tutta lungo un massacrante pendio, tra le tane delle marmotte. Ed era talmente veloce da mettere in crisi anche la moto staffetta, tanto da sorpassarla tra la sorpresa generale. Applausi per Concas tra i turisti e gli spettatori a Fuchiade, mentre ha ripreso vigore la rincorsa di Tocchio che per tutta la gara ha controllato Ghallab. Dietro, a "godersi lo spettacolo" della gara di testa, Battelli che ha fatto coppia con Zenucchi.

La gara maschile è vissuta su questi confronti, con indimenticabili scorci disegnati in quota dai rododendri a fare contrasto con i fiori multicolori nei prati, i gigli selvatici ed i profumi delle erbe di montagna. Una corsa avvincente fino alla fine.

Prima del traguardo al rifugio Paradiso, i runners dovevano affrontare 500 metri di discesa ripida su sterrato e poi la salita conclusiva, 200 metri che sembravano chilometri. A quel punto Tocchio ha messo i remi in barca, controllando con la coda dell'occhio Ghallab. Concas è scivolato via veloce e sornione, piazzando la zampata vincente proprio all'ultima tappa, la più impegnativa. Una vittoria che gli è poi valsa il terzo posto finale.

Tempo da favola il 58'55" di Concas, ma Tocchio ha risposto con 59'15" andando a carpire il successo nella generale, dietro Ghallab a 49" e in sequenza Battelli a 1'58", troppo per rimanere sul podio finale. Zenucchi, con le piaghe ai piedi, ha chiuso onorevolmente al 5° posto davanti a Massimo Benedetti, il primo dei "giornalieri".

Della gara femminile si può condensare tutto attorno ad Ana Nanu. Una spanna sopra tutte, ha gestito la corsa come ha voluto. Ma è andata fortissimo, visto che ha staccato il 24° tempo assoluto di giornata. Elena Riva non si è certo arresa. Si è piazzata seconda a 42" e 28.a assoluta, dunque una prestazione davvero convincente. La reazione di Francesca Scarselli è stata devastante. La perugina ha dato l'anima ed alla fine i 43" che ha inflitto ad Angela De Poi sono stati sufficienti per salire due volte sul podio colorato di bronzo, terzo posto di giornata e terzo della 12.a Traslaval. Un po' di amaro in bocca dunque per la bellunese De Poi, che si consola col fatto di essersi messa dietro Cinzia Passera.

Ma una medaglia Stefano Benatti l'ha messa al collo di tutti, la Traslaval si è chiusa con un grande successo sotto tutti i punti di vista. Il tempo, con cinque splendide giornate di sole, ha aiutato molto. Poi il mesto ritorno alle città invase dall'afa. In Val di Fassa l'aria è ancora fresca e frizzante, forse si poteva far proseguire la Traslaval con qualche altra tappa!

Per chi vorrà rivivere le emozioni più belle, le immagini della Traslaval saranno trasmesse su Rai Sport 1 mercoledì 7 luglio alle 17.15.

Classifica 5a tappa maschile:

1) Concas Salvatore Genova Di Corsa 0:58:55; 2) Tocchio Massimo G.S. Gabbi 0:59:15; 3) Ghallab Khalid Genova Di Corsa 0:59:44; 4) Battelli Paolo Calcestruzzi Corradini Ex. 1:00:53; 5) Zenucchi Emanuele Gruppo Satrini - Gang Dell'umbria 1:00:54; 6) Benedetti Massimo Atletica Valle Di Cembra 1:02:32; 7) Lantermino Danilo Podistica Valle Varaita 1:03:34; 8) Braganti Claudio Gruppo Satrini - Gang Dell'umbria 1:04:35; 9) Basoli Andrea Runners Valbossa 1:04:55; 10) Toniolo Mauro Atletica Verbano 1:04:56

femminile:

1) Nanu Ana G.S. Gabbi 1:11:37; 2) Riva Elena Genova Di Corsa 1:12:19; 3) Scarselli Francesca Olympic Runners Lama 1:16:39; 4) De Poi Angela Us Aldo Moro Paluzza 1:17:22; 5) Passera Cinzia Runners Valbossa 1:19:03; 6) Pavani Barbara Atl. 85 Faenza 1:20:58; 7) Lucchi Silvia G.S. Gabbi 1:23:00; 8) Brusamento Lorena A.S. Azzurra Garbagnate Milanese 1:23:07; 9) Quartesan Chiara Runners Valbossa 1:23:28; 10) Mazzel Arianna Atletica Fassa '08 1:23:48

Classifica finale Traslaval 2010:

maschile: 1) Tocchio Massimo G.S. Gabbi 3.45.23; 2) Ghallab Khalid Genova Di Corsa 3.46.34; 3) Concas Salvatore Genova Di Corsa 3.48.49; 4) Battelli Paolo Calcestruzzi Corradini Ex. 3.50.32; 5) Zenucchi Emanuele Gruppo Satrini - Gang Dell'umbria 3.55.29; 6) Lantermino Danilo Podistica Valle Varaita 4.01.55; 7) Toniolo Mauro Atletica Verbano 4.06.59; 8) Basoli Andrea Runners Valbossa 4.08.12; 9) Chiera Franco Cus Torino 4.09.40; 10) Braganti Claudio Gruppo Satrini - Gang Dell'umbria 4.10.49

femminile: 1) Nanu Ana G.S. Gabbi 4.34.14; 2) Riva Elena Genova Di Corsa 4.39.35; 3) Scarselli Francesca Olympic Runners Lama 4.55.18; 4) De Poi Angela Us Aldo Moro Paluzza 4.57.11; 5) Passera Cinzia Runners Valbossa 4.59.39; 6) Pavani Barbara Atl. 85 Faenza 5.05.57; 7) Quartesan Chiara Runners Valbossa 5.11.34; 8) Mazzel Arianna Atletica Fassa '08 5.16.53; 9) Lucchi Silvia G.S. Gabbi 5.17.41; 10) Brusamento Lorena A.S. Azzurra Garbagnate Milanese 5.20.23 

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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