Da Poschiavo a Tirano, si corre sabato 8 giugno la Doppia W Ultra 60

Di GIANCARLO COSTA ,

Doppia W Ultra 60  (foto organizzazione)
Doppia W Ultra 60 (foto organizzazione)

Doppia W Ultra 60, il countdown è cominciato. In vista della seconda edizione in programma sabato mattina con start nell’abitato grigionese di Poschiavo e arrivo nella bellissima cittadina valtellinese di Tirano, il comitato italo svizzero sta lavorando a ritmi serrati per regalare ai quasi 500 concorrenti una giornata indimenticabile. Vista la troppa neve in quota, dopo ripetute supervisioni e su consiglio del direttore gara – la guida alpina Luca Tenni – sono state apportate alcune modifiche che hanno tagliato i punti più esposti, senza per questo pregiudicare la spettacolarità dell’evento. I numeri cominciano ad essere importati con atleti provenienti da 6 differenti nazioni. In 160 correranno la prova integrale da 60k. Sono inoltre accreditate 29 staffette a 2 elementi, 22 team da 3 e 200 iscritti alla camminata .

IL PERCORSO
Si correrà comunque su una distanza di 60km con un dislivello prossimo ai 4300 D+. Rispetto al percorso originale sono stati tolti i punti a maggiore rischio valanghivo. Nonostante il rialzo termico degli ultimi giorni, in quota vi è ancora molta neve, si è quindi optato per “Piano B” che garantisce maggiore sicurezza, senza precludere la spettacolarità della manifestazione.

Partenza confermata alle ore 5:30 di sabato mattina da Poschiavo. Da lì si punterà Passo Malghera. Raggiunto l’omonimo rifugio, non si andrà più al Passo di Pedruna, ma si tornerà in Svizzera sempre dal Passo di Malghera (tracciati di andata e ritorno per buona parte su percorsi differenti). Passaggio di San Romerio e la zona di cambio staffetta resteranno invariati. Altra modifica in zona Pian Cavallino, qui non si salirà più verso la cresta ed il Passo Portone (condizioni davvero proibitive) ma si percorrerà un sentiero altrettanto bello e caratteristico che porterà gli atleti a Prà Campo, Prà Baruzzo, Ghiaccia, Sovo e Rifugio Schiazzera (anche per il secondo cambio staffetta nessuna variazione). Il resto del percorso rimarrà invariato.

Anche programma e eventi collaterali non hanno subito variazioni con festa grande in zona arrivo, premiazioni alle 17:30 e un terzo tempo da non perdere. Dalle 21 sono infatti previsti concerto e festa con Jovanotti Tribute Band JOVANOTTE

I PROTAGONITI
Se il campionissimo valdostano Franco Collé sarà presente nel ruolo di guest star per alcuni acciacchi che all’ultimo gli hanno impedito di indossare il pettorale, la starting list di questa seconda edizione si preannuncia comunque di livello. Sfogliando la lista partenti spiccano i nomi del trentino Michele Tavernaro (vincitore 2018), dell’orobico Marco Zanchi, del locale Christian Pizzatti e del lecchese Luca Manfredi Negri.

Gara vera anche al femminile con la vincitrice 2018 Cecilia Pedroni chiamata a guardarsi le spalle dalla veneta Cristiana Follador. Ruolo di outsider per l’esperta Patrizia Pensa e la locale Lucia Moraschinelli.

Fonte press office sportdimontagna

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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