Cusna Vertical K: a Febbio (RE) successi di Maurizio Fenaroli su Franco Torresani e Lara Mustat nel Km Verticale che assegnava i titoli italiani master Fisky

Di GIANCARLO COSTA ,

Il vincitore Maurizio Fenaroli
Il vincitore Maurizio Fenaroli

Qualche anno fa' partecipando alla gara scialpinistica “Il Crinale” avevo apprezzato queste montagne appenniniche che pur essendo interamente reggiane sono al confine con la Garfagnana in Toscana. Siamo nel Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano, un perla verde di montagne che offre sport invernali (Febbio è la stazione del Campione Olimpico di sci Giuliano Razzoli) e sport estivi. Questo weekend è dedicato allo skyrunning, con base a Febbio e fulcro sul Monte Cusna a quota 2010 metri. La specialità odierna era il Km Verticale, il Cusna Vertical K, una gara di 3,8 km con un dislivello di quasi 1000 metri di sola salita. Pur partendo da una stazione sciistica, la gara si sviluppava in ambiente selvaggio, bosco fitto e poi sentieri ripidi, per terminare in un pratone che portava alla croce di vetta del Cusna. Ottimamente tracciata da Giuliano Gherardi, local e vincitore della scorsa edizione, la gara era organizzata dall'Atletica Reggio, che secondo le parole del suo responsabile Pietro Margini, pur essendo una società podistica dedita al pista e alla corsa su strada, si sta muovendo nella regione Emilia-Romagna per promuovere la corsa in montagna e soprattutto lo skyrunning, anche organizzando corsi di formazione per tecnici e allenatori, che servono per trasmettere passione e conoscenza della montagna. Montagna che in questa veste agonistica odierna (domenica ci saranno invece due Skyrace) assegnava i titoli italiani Master di Km Verticale, con una gara impegnativa, con un buon livello tecnico di corridori anche se numericamente esiguo.

I pronostici della vigilia prevedevano una lotta per il podio tra Maurizio Fenaroli, il vincitore del 2014 Giuliano Gherardi e Don Franco Torresani, un protagonista della corsa in montagna nazionale assoluto (ha vestito 4 volte la maglia azzura della Nazionale di corsa in montagna), che negli ultimi anni è diventato anche plurivincitore di titoli nazionali, europei e mondiali Master di corsa in montagna, dimostrando una longevità atletica invidiabile, se si pensa che nel 2014 ha vinto il Mondiale Master a Telfes e un mese fa' il titolo Master al Km Verticale Fidal a Malonno.

E così è stato, con il biellese Maurizio Fenaroli portacolori del Team Kratos che a metà gara inizia ad allungare e progressivamente scava quel minuto di vantaggio che gli consegna la vittoria in vetta al monte Cusna in 39'23”, seguito sul podio da Franco Torresani 2° in 41'13” che nel finale riesce a staccare il padrone di casa Giuliano Gherardi 3° in 41'44”. Completano la top ten Gianluca Cola 4° in 44'44”, Massimiliano Donati 5° in 45'06”, Giancarlo Costa 6° in 46'36”, Alessio Vorti 7° in 47'27”, Tommaso Mazzoli 8° 47'36”, Andrea Nannizzi 9° in 48'18” e Gianfranco Zeni 10° in49'43”.

Undicesima e prima donna Lara Mustat del Team La Sportiva che vince la gara femminile in 50'04”, 2a Sabrina Polito in 52'06”, 3a Giulia Bertoletti in 58'01”, 4a Barbara Testa in 59'23” e 5a Gabriella Fiocchi in 1h03'31”.

La Fisky (Federazione Italiana Skyrunning) assegnava i titoli italiani delle categorie master, di 5 anni in 5 anni con questi podi:

Maschile

M40 1° Maurizio Fenaroli, 2° Giuliano Gherardi, 3° Gianluca Cola

M45 1° Pietro Ferrarini

M50 1° Franco Torresani, 2° Massimiliano Donati, 3° Giancarlo Costa

M55 1° Roman Thoma, 2° Roberto Mattioli

M60 1° Gianfranco Zeni, 2° Luciano Casoni

M65 1° Ideo Fantini, 2° Benoit Palandri

Femminile

M40 1a Sabrina Polito, 2a Barbara Testa

M50 1a Gabriella Fiocchi

Le dichiarazioni dei vincitori

Maurizio Fenaroli: “Bella gara, impegnativa, ho allungato nella seconda parte quando siamo usciti dal bosco e nel finale ripido ho fatto la differenza sugli altri due che hanno fatto la gara con me nella prima parte. Domani corro anche la Skyrace, spero di recuperare lo sforzo odierno. Sto facendo il circuito degli Italiani Master e sono contento anche per questo successo.”

Lara Mustat: “E' stata una gara dura, era la prima Vertical di stagione e adesso ho un po' di mal di gambe, dopo le vacanze in montagna passate a fare escursioni in Val Maira. Spero di recuperare per la skyrace di domani, vedremo alla partenza.”

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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