Cristina Borra tenta il record di 13 maratone corse di fila

Di DAVE ,

Borra
Borra

Cristina Borra è nata a Torino nel 1961 è una donna ultra sportiva, nella sua vita hanno avuto ampio spazio arrampicata e pallavolo, negli ultimi anni l'amore per la corsa è sbocciato. In 10 anni ha chiuso 84 maratone, tre 100km e la 24h di Torino, numeri non male per una "semplice appassionata".

Cristina vuole tentare l'impresa al femminile che due anni fa ha compiuto Enzo Caporaso, per lui 51 maratone in 51 giorni per entrare nel guinness; per la podista invece 13 maratone di fila per l'impresa.

Proprio Caporaso ha seguito Cristina nella fase di preparazione e la seguirà durante il tentativo, per lei tredici giorni di fila sui 21.5Km, poi 31.5Km per tredici giorni, tre maratone in tre giorni. In questo periodo di preparazione per lei una corsa al giorno e mai inferiore ai 21Km, da metà ottobre ad oggi ha corso circa 3000Km, questi i numeri dell'impresa fino ad oggi.

Da ieri Cristina è impegnata sull'anello di 2Km del Parco Ruffini a Torino, fine dell'impresa il 28 febbraio alla Recordando gara su 10 e 42.195Km, tempo stimato per ogni maratona di Cristina circa 4 ore e mezza.

L'impresa di Cristina sarà certificata dalla Fidal e farà fede al regolamento del Guinnes World Record, l'Istituto di Medicina dello Sport di Torino seguirà ogni giorno Cristina in modo da avere sempre sotto controllo il suo stato di salute.

Queste le parole di Cristina Borra prima di cominciare l'impresa: “Domani finalmente si inizia. Mi basterebbero undici maratone per ottenere il record, ma voglio farne tredici. Un numero che mi porta fortuna e che associo alla cifra fatidica del Totocalcio. Gli allenamenti sono cominciati già in estate. Sono partita da un minimo di 21 km al giorno per arrivare ai 42,195 km della maratona. Il viatico di Caporaso e di tanti amici podisti mi servirà per superare gli eventuali momenti di crisi. Ma l’invito a correre con me è aperto a tutti gli appassionati della corsa: spero di essere sempre in buona compagnia”.

Felicissimo ovviamente Caporaso: “Un doveroso ringraziamento all’assessore allo sport della città di Torino Giuseppe Sbrigli: il suo appoggio è stato essenziale per approvare la tinteggiature permanente del tracciato. Dopo aver raggiunto un record mondiale su quell’anello, ma soprattutto pensando a tutti quelli che potranno compiere lì un’impresa nei prossimi anni, ero convinto che la tracciatura definitiva del Turin Ring Marathon sarebbe stata un’occasione importante per l’arredo sportivo della città”.

Chiunque voglia potrà unirsi a Cristina nella corsa e darle una mano a portarla a termine, l'anello del Parco Ruffini è aperto e lontano dal traffico, immerso completamente nel verde e nella tranquillità, la partenza-arrivo è all'incrocio tra Corso D'Albertis e Viale Hugues.

Può interessarti