Crazy Skyrunning Italy Cup: Elisa Pallini e Mirko Becherini al comando a una gara dalla conclusione

Di GIANCARLO COSTA ,

Elisa Pallini vincitrice Tartufo Skymarathon (foto organizzazione)
Elisa Pallini vincitrice Tartufo Skymarathon (foto organizzazione)

Domenica 1 ottobre a Calestano (PR) si è consumata podisticamente la nona tappa del circuito di coppa Italia FISky su un calendario di 10 appassionanti gare. La gara parmense che assegnava punti per il Crazy Skyrunning Italy Cup è stata programmata dagli organizzatori considerando la skymarathon di 43 km per un dislivello positivo di 2150 metri. La gara ha visto sul primo gradino del podio due autentici campioni l’aquila Pegarun Elisa Pallini ( sesta assoluta ) e Cristian Minoggio.

In attesa della finale di Bellagio il 29 ottobre, Elisa Pallini comanda saldamente la classifica provvisoria con la bellezza di 438 punti che la colloca addirittura al comando con più punti sia per la classifica femminile e sia in quella maschile. Quindi non è stato un caso che nei primi mesi di quest’anno Pallini ha vinto anche la coppa Italia FISky di corse sulla neve. Per Pegarun al femminile è quarta la valdostana Roberta Jacquin e 13^ Chiara Giovando.

Nella classifica provvisoria dei maschi è al comando Mirko Becherini con 396 punti. Per Pegarun è terzo Paolo Grossi e 10° Luca Arrigoni.

Classifica provvisoria Crazy Skyrunning Italy Cup
https://www.wedosport.net/vedi_classifica_circuito.cfm?circuito=681

Di Giorgio Pesenti - Pegarun

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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