Cosa mi porterò nello zaino del Tor Des Geants?
Di GIANCARLO COSTA ,
Di Carmela Vergura
Una foto della mia famiglia, Elisa e Alessandro. Un paio di calzini di Elisa lavorati all’uncinetto e un sogno da realizzare: portare a termine il ”giro dei giganti”.
I sogni sono così: si realizzano o non si realizzano: Basta credere che esistano e possono diventare realtà.
Alle iscrizioni del tor des Geants non avrei mai pensato di essere tra i partenti dell’edizione 2011. Il Tor non è per tutti, è solo per quella piccola fetta di umani dotati di una “sana” pazzia. Persone appassionate alla fatica estrema e alla montagna. Il tor non è per tutti, la mente e il corpo vanno allenati insieme, e dove cede uno ci penserà l’altro a sopperire la defaiance.
Alessandro che mi guida e mi suggerisce le pause da fare, dove fermarmi e il tempo che potrei impiegare. Lui, mio marito mi conosce molto bene, sa quali sono i miei punti forti e miei deboli. Sa che sono una guerriera che parte troppo forte e poi pago il mio voler essere in prima linea. Mio marito, che in tutto questo tempo mi ha lasciato libera di allenarmi, di andare dove mi portava il cuore e la mente, a lui io ho delegato in tutti questi mesi anche il compito di fare la mamma, adesso è arrivato il momento di partire. . Mancano pochi giorni, poche ore, e quella che io ho chiamato “LA SFIDA” avrà inizio. La mia vita è stata sempre una continua sfida, con me stessa e con gli eventi. L’evento che ha cambiato completamente il mio modo di essere e di accogliere è statala nascita di mia figlia. E’ lei la mia benzina.
Il tor des Geants è dedicato a lei. La nascita di una bambina a 44 anni età non è stato un evento facile. Da quel momento la mia vita è stata segnata da piccoli e grandi momenti. La difficoltà di un evento così bello e delicato che mi appariva come un qualcosa più grande di me. Quasi alla stesa intensità vivo l’evento del Tor Des Geants. Due esperienze differenti ma con emozioni intensissime e da portare avanti. Non ci si tirà più indietro……Mia figlia fra un mese compirà 5 anni, …Tra pochi giorni sarò in partenza ad un evento dalle variabili sconosciute Nel mio zaino ci saranno tre cose oltre il materiale obbligatorio: una foto, i calzini e un sogno….
