Corsa di Miguel: in 6500 sulle strade di Roma, vittorie di Amaniel e Arpinelli

Di GIANCARLO COSTA ,

Partenza Corsa di Miguel (foto Piccioli Organizzazione)
Partenza Corsa di Miguel (foto Piccioli Organizzazione)

La Corsa di Miguel è tornata dopo un anno di stop, nel giorno della Festa della Liberazione. In 6500 runners hanno corso per le strade della Capitale tra la prova di 10 chilometri e la Strantirazzismo di 3 chilometri, con l’arrivo per tutti all’interno dello stadio Olimpico di Roma. Un ritorno alla normalità tanto atteso dalle migliaia di appassionati che ormai dal 2000 partecipano alla gara organizzata dal Club Atletico Centrale in memoria del maratoneta e poeta argentino Miguel Benancio Sanchez.
A dare il via un ospite speciale, l’olimpionico del taekwondo Vito Dell’Aquila che insieme al presidente FIDAL Stefano Mei, al presidente federale del taekwondo Angelo Cito e all’assessore allo sport, turismo, grandi eventi e moda di Roma Capitale Alessandro Onorato ha aperto la mattinata di sport e solidarietà. Al termine della gara invece a premiare i vincitori è stato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

Una ripartenza davvero importante considerati i numeri, ma a vincere è stata soprattutto la solidarietà, perché uno dei simboli della giornata sono state le joelette, le carrozzine tecnologiche sospinte da familiari e amici di persone non autosufficienti e i tricicli attrezzati. E diversi campioni dello sport hanno voluto testimoniare la vicinanza alla corsa e ai temi solidaristici, a partire dall’olimpionico di nuoto Massimiliano Rosolino, dal bronzo olimpico di canottaggio Bruno Mascarenhas e dal pluricampione del mondo di ultramaratona Giorgio Calcaterra.

Nella gara di 10 chilometri, sono stati 3190 gli atleti all’arrivo della competitiva e circa 1300 alla non competitiva sulla stessa distanza, mentre la Strantirazzismo che è partita dal Ponte della Musica con il coordinamento dell’Uisp ha visto oltre 2000 partecipanti tra studenti e famiglie. Vittoria tra gli uomini per l’atleta di origine eritrea Freedom Amaniel (X-Solid Sport Lab) in 28:56 davanti a Diego Luca Boraschi (Atl. Futura Roma, 29:09) e Alessio Crociani (Lazio Atl. Leggera, 29:16), mentre al femminile di Costanza Arpinelli (Us Roma 83) in 33:05 superando Martina Tozzi (Fiamme Gialle, 33:18) e Sveva Fascetti (Fiamme Gialle, 35:18). “È stata una grande emozione correre oggi con migliaia di persone - ha detto Amaniel - e tagliare per primo il traguardo. Il percorso era scorrevole e la temperatura perfetta”. “Conquistare una gara così importante in un giorno altamente significativo per tutti noi - le parole della vincitrice Arpinelli - è quanto di meglio potevo chiedere”.

Fonte Fidal

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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