Si corre domenica a Crego di Premia la corsa At Zalut, double Vertical Kilometer

Di GIANCARLO COSTA ,

Il Santuario Don Lorenzo Dresco
Il Santuario Don Lorenzo Dresco

La genesi misteriosa di un nome bislacco, un difficile parto gemellare di dialetto e inglese che male esprime e per niente trasmette il sentimento e il pathos di questa gara meravigliosa.

Il viaggio verticale dalle viscere per nulla orride di Uriezzo alla brezza per nulla calda della Punta del Forno è stato percorso minuziosamente metro per metro prima dal “Ferro”, che lo ha liberato dalle piante schiantate al suolo dalle grandi ed umide nevicate dello scorso inverno poi, svariate volte, da chi scrive, per un lavoro di cesello a pulir da rami, sassi, pigne e foglie.

Ma ogni volta qualche folletto dispettoso ti fa trovare altre sorprese di frasche e pietre di sorta. Il lavoro tuttavia rimane minimalista, lo stretto necessario per poter passare con agio e non perdersi nei boschi e per i pascoli alpini.

La natura rimane la padrona e l’antica strada delle vacche ne disegna un’armonia tra antigorio e cravariola. Alla fine At Zalut serve a questo, a non far sparire questa magia fatta di antiche fatiche e di moderno diletto.

Preparato a puntino l’abete rosso At Zalut, mancano solo gli addobbi di nastri bianchi e rossi e di bandierine, ma giusto per qualche giorno, per non disturbare i cromatismi tipici dei boschi e delle fioriture alpine e insospettire i camosci e l’aquila, padrona d’agarina. Dopo la gara tornerà un mondo di rocce e pascoli, di  silenzio riempito dei rumori della natura, di escursionisti solitari alla ricerca di qualcosa di speciale, di speranza che i progetti di elettrodotti rimangano tali!

E, scendendo verso l’alpe Preloggia al tramonto, girandosi verso le Punte di Bronzo e di Cortefreddo abbagliate dalle tinte arancio e incorniciate nei larici smeraldini, si sentirà dentro la propria musica preferita e, sedendosi sull’erba già umida, si alzerà al massimo il volume.

Mancano pochi giorni al 27 luglio, all’appuntamento con la prima tappa dell’International Sky Tour Summer; affrettatevi a iscrivervi online sul sito www.internationalskytour.com

Di Marco Tosi

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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