Si corre domenica 26 giugno l’11a edizione della Biella-Monte Camino. Percorso modificato in onore del Beato Pier Giorgio Frassati

Di GIANCARLO COSTA ,

Pier Giorgio Frassati
Pier Giorgio Frassati

Si parte domenica 26 giugno da Biella, per l’undicesima edizione della Biella-Oropa-Monte Camino, gara di corsa in montagna/skyrunning di 23 km di sviluppo con 2300 metri di dislivello positivo e 350 metri negativo. La classica biellese propone quest’anno una grossa novità, con il cambio del percorso, praticamente tutta la prima metà gara. Questo per permettere il passaggio degli atleti da Pollone, dal parco della Burcina e da qui sul sentiero che prende il nome dal Beato Pier Giorgio Frassati, una figura di spicco del Biellese e del mondo cattolico, grande appassionato di montagna che viveva con questo spirito "...ogni giorno m'innamoro sempre più delle montagne e vorrei, se i miei studi me lo permettessero, passare intere giornate a contemplare in quell'aria pura la grandezza del Creatore..." (Pier Giorgio Frassati, Pollone, 6 agosto 1923, da www.piergiorgiofrassati.it). Fu proclamato Beato dal Papa Giovanni Paolo II nel 1990.

Rispetto alle passate edizioni, che vedevano il percorso di gara passare per Favaro e per la Basilica di Oropa, il nuovo percorso di gara prevede la partenza, come nelle vecchie edizioni, nel piazzale Unità d’Italia, quindi via Lamarmora, via Ivrea, via g. Mentegazzi, via m. Golzio fino al numero civico17. Da qui si prosegue lungo il sentiero del parco del bellone; su sentiero si raggiunge via g. Corona al n. civico 13, si prosegue su strada Novella, su strada Garella fino all’incrocio con via case sparse san grato, si procede su tale strada fino a immettersi su un sentiero che costeggia il rio bolume; il sentiero conduce fino all’incrocio delle strade san Giovanni, della Burcina e canton vindolo in località Vandorno.

Si percorre un breve tratto della strada dei gallinit per poi imboccare un sentiero che a monte conduce nuovamente sulla strada dei gallinit, che si percorre fino ad entrare nel parco Burcina.

Attraverso il parco Burcina si raggiunge il comune di Pollone: si transita su via f. Piacenza, p.za san Rocco, via caduti per la Patria, via Delleani, via Piane (questo tratto di strada viene percorso anche nei primi 1.500 metri del giro di Pollone) e su sentiero, il Sentiero Pier Giorgio Frassati, si arriva sulla strada panoramica del Tracciolino, al km 5,600, attraversata la quale si procede su sentiero all'Alpetto. Dall'alpetto si taglia sulla Muanda, passando dalle cascine Deiro, Giassit per poi scendere alla cascina Trucco e da qui prendere il sentiero che porta al lago delle Bose, da qui si raggiunge la pista Busancano per poi scendere fino all'alpe Pissa e riprendere il classico sentiero delle passate edizioni, ovvero salire, attraverso la mulattiera, ai rifugi Rosazza, Savoia e da qui alla cima del monte Camino (Quota 2388 metri).

I record delle passate edizioni sono in campo maschile 2h06’09” di Massimo Lanza stabilito nel 2003 e di Ornella Bosco (vincitrice di ben 3 edizioni) di 2h34’55” del 2005. Quest’anno, con la modifica del percorso si stima un quarto d’ora in più a partire dai primi classificati, ma questa è una previsione, vedremo domenica quale sarà il risultato cronometrico.

Attesi al via oltre 300 corridori, con le iscrizioni, chiuse via internet sul sito del GSA Pollone, aperte il sabato e la domenica alla consegna dei pettorali fino a 15 minuti prima della partenza, prevista per le ore 8,30. Cosa non da poco, visto l’andazzo di tante gare di trail running, dove ormai bisogna iscriversi anche un mese prima per riuscire ad avere un pettorale.

Attesi protagonisti i vincitori delle ultime edizioni, da Daniele Fornoni, a Davide Milesi e Francesco Bianco, anche se quest’ultimo ha espresso dubbi sulla sua partecipazione dopo la gara di sabato, il Monviso Vertical Race. Curiosità per la prova dello svizzero Fredy Schmid, specialista delle gare di sola salita, mentre potrebbe assere la volta buona per Enzo Mersi, il forte scalatore di Pollone che corre con i colori del’Atletica Monterosa, vincitore di tutte le corse in montagna tra biellese e canavese, tranne questa. Nella gara femminile attesa protagonista Marcella Belletti, vincitrice delle ultime 2 edizioni e qualche outsider che scopriremo domenica mattina al via della gara.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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