Colombina trail running: vincono Sara Bottarelli e Sammy Kipngetich Meli

Di GIANCARLO COSTA ,

Colombina trail running il vincitore Sammy Kipngetich Meli foto Pegarun
Colombina trail running il vincitore Sammy Kipngetich Meli foto Pegarun

Bossico provincia Bg con una vista del lago d’Iseo “Stupenda”! Domenica 19 giugno, come sempre, i volontari di Bossico capitanati da Martinelli Daniele hanno allestito un super gara in montagna con una bella lista di partenti e un risvolto internazionale con due atleti di colore di fama internazionale con provenienza dal Kenia. La gara Colombina trail running era intitolata alla memoria di Giuseppe Cocchetti, Margherita Arrighetti e Pasquale Sterni ed è stata sponsorizzata da Pedretti Serramenti che con un prezioso investimento ha messo in palio due trofei magnifici.

La corsa si è sviluppata su 21 km con un dislivello positivo di 1200 metri, il gpm monte Colombina presenta in vetta un’altezza di 1459 metri e offre un panorama sul lago d’Iseo ineguagliabile e abbraccia tutto l’arco prealpino delle Orobie. Inutile scrivere che in questo periodo il meteo è stato clemente, affermerei piuttosto che sembra di essere in un microonde acceso al massimo delle sue capacità; e per questo motivo gli intelligenti organizzatori hanno dato il via dalla piazza principale di Bossico alle 8,30.

La gara maschile è vissuta sul duello podistico del tandem Pegarun formato dall’africano Sammy Kipngetich Meli e il campione di Serina Sergio Bonaldi, Kipngetich alla sua prima gara in montagna, in salita ha sempre lasciato scandire il passo al più esperto Bonaldi, come la strada si spianava però Sammy lasciava la compagnia di Bonaldi per rimanere al comando in solitudine poi le continue discese rimescolavano ancora le carte permettendo a Bonaldi di mettere il turbo distanziando il compagno di team ma infine nei docili km finali, complice il passato di corridore stradaiolo del keniota, lo scatenato Sammy, ha impresso alle sue leve una forza micidiale che lo ha fatto correre a tre minuti al km e per Bonaldi, grande interprete delle skyrace tecniche, ha dovuto alzare bandiera bianca. Sammy Kipngetich Meli ha vinto la sua prima gara in montagna in 1h40’51”, argento per Bonaldi Sergio 1h43’10”, terzo il giovane Cambianica Pietro ATL. Valle Bremana 1h47’25” quarto il campione Pegarun delle lunghe distanze Arrigoni Luca 1h49’00”, quinto Bianchi Alessandro G.S. Alpini Sovere, brillanti il duo Pegarun al sesto e settimo posto Poli Paolo e Belinghieri Clemente, altri risultati Pegarun 17° Zanchi Nicolò, 19° Invernizzi Oscar e 39° Ghiggini Mario.

Nella gara femminile parte a razzo la keniota del team Pegarun Ziporah Kingori Wanjiru la sua veemenza la fa transitare al gpm del monte Colombina al settimo posto assoluto di gara ma poi la fatica si fa sentire e piano piano viene raggiunta dalla nazionale di corsa in montagna Bottarelli Sara che nel finale la stacca inesorabilmente. Sara Bottarelli team Free-Zone trionfa con il tempo di 2h01’06”, seconda l’africana con il time di 2h06’25”, terza la vincitrice del Colombina 2021 Beatrice Bianchi La Recastello Radici Group 2h07’10”, quarta Tognin Martina team DK Runners Milano 2h15’51” e quinta la grintosa Pegarun Pallini Elisa 2h18’55”.

Di Giorgio Pesenti - Pegarun

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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