Chiesti due anni e mezzo di squalifica per Devis Licciardi, l'atleta presentatosi all'antidoping con un pene finto
Di MARCO CESTE ,
Era il 21 settembre, a Molfetta, dove si disputavano i campionati italiani di 10 chilometri su strada. Il caso aveva subito, ovviamente, destato scalpore: l'atleta Devis Licciardi si era presentato al controllo antidoping con un pene finto, pieno di urina pulita.
Un fatto molto grave, come grave e pesante è la richiesta del Coni: due anni e mezzo di squalifica. Inoltre, sono stati chiesti due anni di interdizione per la fidanzata Sara Malpetti, la quale si occupò personalmente di procurare a Licciardi il pene di gomma. La Malpetti rischia l'impedimento a tesserarsi o a ricoprire cariche all'interno del mondo dello sport, oltre il divieto di partecipare a manifestazioni sul territorio nazionale e frequentare gli impianti sportivi.