Campionati italiani master di corsa in montagna a Meduno, Atletica Paratico campione a squadre

Di GIANCARLO COSTA ,

Vincitori dei Campionati italiani master di corsa in montagna a Meduno (foto Torresani)
Vincitori dei Campionati italiani master di corsa in montagna a Meduno (foto Torresani)

Sui sentieri del Trofeo Valmeduna si sono svolti domenica i Campionati italiani master di corsa in montagna, individuali e di società. Un percorso vario, tra tratti tecnici e altri più scorrevoli con partenza e arrivo a Meduno (Pordenone), a Palazzo Colossis, lungo 9,2 km per un dislivello di 550 metri nell’evento organizzato dall’Atletica San Martino assieme alla Polisportiva Valmeduna.

A tagliare il traguardo per primo è stato Fabio Ruga (La Recastello Radici Group), già azzurro del mountain running a livello assoluto, che ha replicato il titolo SM40 vinto nella scorsa stagione completando la prova in 43:30 con oltre mezzo minuto di vantaggio nei confronti di Gabriele Del Longo (SM35, Gruppo Marciatori Calalzo Atl. Cadore, 44:11). In base alla fascia di età, suddivisi in tre diverse serie i circa 300 partecipanti: ha chiuso al primo posto in quella intermedia Andrea Moretton (SM50, Atl. Aviano) in 47:42, mentre nella competizione delle categorie superiori davanti a tutti Pierino Barbonetti (SM70, Runners Chieti) in 55:20. Con gli uomini over 70 hanno corso anche le atlete della gara femminile in cui ha dominato Angela Serena (Atl. Montichiari), campionessa uscente SF40 che si è aggiudicata il tricolore SF45 in 54:05 staccando di oltre un minuto Ana Nanu (Atl. Rimini Nord Santarcangelo, 55:09) seguita da due portacolori dell’Atletica Paratico, Monica Vagni (55:18) e Nives Carobbio (55:40), rispettivamente al titolo SF40 e SF55.

Tra i vincitori della scorsa edizione, sono riusciti a ripetersi anche don Franco Torresani (Atl. Paratico), il sacerdote della corsa in montagna che si è preso il successo SM60 dopo quello SM55 di un anno fa, come Pier Alberto Tassi (Atl. Lumezzane), stavolta primo tra gli SM65, mentre Duilio Volpini (Gs Csi Morbegno) si è confermato nella gara SM75 al pari di Eugenia Delbarba (SF75, Atl. Paratico). Protagonista indiscusso il Monte Valinis, cima nota agli appassionati del volo libero, che offre una vista della pianura friulana.

Nelle classifiche a squadre, ancora una doppietta per i bresciani dell’Atletica Paratico che conquistano entrambi gli scudetti, in campo maschile e anche al femminile, per la quarta edizione consecutiva proseguendo sulla scia delle vittorie ottenute nel 2018, 2019 e poi nel 2021, dopo lo stop forzato del 2020. Per gli organizzatori, forti dell’esperienza vissuta agli Europei di corsa in montagna a Tramonti di Sotto nello scorso settembre, è stato un ulteriore test in vista di una prossima candidatura per i Mondiali master di corsa in montagna del 2025. Prima del via si è tenuto un minuto di silenzio in memoria di Attilio Roseano, storico runner dell’Atletica San Martino, di cui era anche dirigente, venuto a mancare una settimana prima dell’evento tricolore.

Questo il commento di Don Franco Torresani, un’icona della corsa in montagna assoluta e master: “Edizione quella del 2022 molto curata lungo un percorso spettacolare, che alternava salite impegnative a discese ostiche, con la presenza dei migliori specialisti italiani over 35 provenienti da tutta la Penisola. Ricordo speciale per l' atleta della società organizzatrice Atletica San Martino, guidata da Franco Cristofoli, Attilio Roseano (Classe 1962 mio coscritto) che, dopo aver dato il suo importante contributo per i preparativi della manifestazione nazionale, proprio in questi giorni ha raggiunto la montagna del Cielo. La memoria di Attilio é stata onorata con una giornata di autentica festa sportiva. In particolare, con un pensiero prima della partenza e, soprattutto, nel contesto delle premiazioni, con un intenso momento di preghiera e la Benedizione ai tanti atleti e volontari. Il tutto accompagnato dal corpo bandistico locale. Per il sottoscritto si è trattato del 20° titolo italiano over 35, che fa seguito al titolo sui 5000 in pista conseguito 36 ore prima a Grosseto.”

Campioni italiani master 2022 di corsa in montagna
Uomini. SM35: Gabriele Del Longo (Gruppo Marciatori Calalzo Atl. Cadore); SM40: Fabio Ruga (La Recastello Radici Group); SM45: Moreno Giulio Dalmasso (Pod. Buschese); SM50: Andrea Moretton (Atl. Aviano); SM55: Roberto Pedroncelli (Gp Santi Nuova Olonio); SM60: Franco Torresani (Atl. Paratico); SM65: Pier Alberto Tassi (Atl. Lumezzane); SM70: Pierino Barbonetti (Runners Chieti); SM75: Duilio Volpini (Gs Csi Morbegno); SM80: Vittorio Bertazzoli (Atl. Paratico).
Donne. SF35: Chiara Bonassi (Atl. Paratico); SF40: Monica Vagni (Atl. Paratico); SF45: Angela Serena (Atl. Montichiari); SF50: Stefania Satini (Atl. Dolomiti Belluno); SF55: Nives Carobbio (Atl. Paratico); SF60: Elisa Pellicioli (Atl. Lumezzane); SF65: Iole Ronchi (Atl. Paratico); SF70: Annamaria Galbani (Ala Atl. Abbiategrasso); SF75: Eugenia Delbarba (Atl. Paratico).

Fonte Fidal

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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