A Boston Geoffrey Mutai corre la maratona più veloce di sempre in 2h03'02", in dubbio l'omologazione del record

Di MARCO CESTE ,

La vincitrice Caroline Kiel
La vincitrice Caroline Kiel

Si è disputata domenica 17 aprile l'edizione 2011 di una delle maratone più famose del panorama podistico mondiale, la più antica in assoluto: la Maratona di Boston. Che ha fatto segnare un grande risultato, cioè la prestazione più veloce di sempre. Il keniamo Geoffrey Mutai, 29 anni, ha infatti vinto facendo segnare il crono di 2h03'02", migliorando così il primato mondiale di Haile Gebreselassie che era di 2h03'59".

In realtà, però, il record (che per le gare su strada è definito dalla IAAF miglior prestazione) forse resterà proprietà del grande Gebre, in quanto il percorso della 42 chilometri di Boston ha un tracciato con parametri fuori norma. Questo perchè il tracciato, considerato durissimo proprio per i saliscendi che culminano nella famosa "Heartbreak Hill", presenta molte variazioni di livello, troppe, tanto che nel suo totale il dislivello della gara è di -125 metri, mentre il limite sarebbe di -42 metri.

Anche se il record dovesse rimanere a Gebreselassie, a Mutai resta comunque la certezza di aver corso la maratona più veloce di sempre in quella che è la più antica delle maratone.

Dietro di lui si sono piazzati il connazionale Mosses Mossop con 2h03'06" e l'etiope Gebremariam con 2h04'53". Quindicesimo posto per l'azzurro Migidio Bourifa con il tempo di 2h13'45".

In campo femminile vittoria della keniana Caroline Kiel con 2h22'36", davanti alla statunitense Desiree Davila con 2h22'38" e all'altra kenina Sharon Sherop con 2h22'42".

Può interessarti