L'Atletica Valli Bergamasche domina il Trofeo Nasego: Xavier Chevrier e Nadia Turotti i più veloci.

Di GIORGIO PESENTI ,

Xavier Chevrier (foto Chiampo arch. Adrara)
Xavier Chevrier (foto Chiampo arch. Adrara)

Di Giorgio Pesenti

Casto Valsabbia Brescia domenica 19 maggio 1^ prova Trittico promo sport Valli Bresciane.

Anche domenica sotto la pioggia, ma il sole è andato in malattia? Si è corso la Casto-rifugio Nasego, una competizione per il 50% in salita e per l’altra metà su saliscendi micidiali per gambe e polmoni; i primi 4 km di gara sono una salita su asfalto dalla pendenze dolciastre, poi ci si imbatte in una bella zona boschiva con i temuti saliscendi su stradine bianche, che all’occasione sono diventate marroni per il pantano, le stradine di collina della Valle Sabbia sono inframezzate da sentierini che formano una serpentina molto godibile dal punto di vista podistico-montano, arrivati verso i mille metri sul livello del mare nella località Dosso il tracciato presenta alcuni tratti ancora in asfalto e cemento, poi arrivati all’ultimo ristoro si presenta il muretto finale di 1 km che porta direttamente al rifugio Nasego a quota 1270 metri.

In questo chilometro finale, la competizione è diventata una gara di skyrunning, con pendenze severe su terreno roccioso misto a fango, in aggiunta è arrivato un ventaccio gelido che all’inizio ha portato tempesta e poi di colpo ha squarciato il cielo e come nelle migliori favole a lieto fine, abbiamo visto il lontananza il lago di Garda.

Tecnicamente questa gara di corsa in montagna è adatta a corridori molto veloci e per chi predilige le gare di skyrunning il Nasego risulta molto faticoso e atleticamente poco digeribile, però nonostante la diversità di azione tra corsa in montagna e skyrunning, queste sparate servono come il pane, per alzare le soglie dei battici cardiaci.

Alle ore 9 sotto l’arco rosso della partenza della promosport Vallibresciane si sono allineati 280 corridori, dopo lo start tutti a manetta sulla prima salita, i migliori sono balzati subito al comando e dopo i primi km di bagarre in testa al gruppo, Xavier Chevrier prende decisamente il comando e nessuno lo raggiungerà più. L’atleta valdostano che difende i colori della Valli Bergamasche, Xavier Chevrier chiude il suo Nasego in 1h13’43”, 2° Abate Gabriele team Orecchiella Garfagnana 1h15’30”, 3° Rambaldini Alessandro 1h16’27” team Gavardo 90. Per la Valetudo skyrunning Italia 11° Mikhail Mamleev, 94° Peracchi Daniele e 15° nella classifica over 50 Pesenti Giorgio; da segnalare 7° l’Orobico Bazzana Fabio.

Nel Nasego rosa 1^ Turotti Nadia 1h40’24”, 2^ Conti Anna 1h43’14” team Verona Trail Runners, 3^ Dusina Cristina team Arieni 1h45’11”, 5^ la Bergamasca Tiraboschi Carolina.

  • Sono nato a Brembilla, nel bergamasco, e ora vivo a Almenno San Salvatore. Dal 2004 sono presidente della Valetudo skyrunning e collaboro con il network OutdoorPassion dal 2011.

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