ATK VerticTrail Mont Mary: vetta per tutti e vittoria di Nadir Maguet e Katarzyna Kuzminska, il Vertical a Didier Abram e Gloriana Pellissier

Di GIANCARLO COSTA ,

Mottini con il podio maschile Maguet, Aymonod eVaudan dell'ATK VerticTrail Mont Mary (foto Selvatico)
Mottini con il podio maschile Maguet, Aymonod eVaudan dell'ATK VerticTrail Mont Mary (foto Selvatico)

L’idea di fare una gara da Saint-Christophe alla vetta del Mont Mary, nata nel 2016 dalla vulcanica mente di Stefano Mottini e Massimo Martini si è concretizzata oggi 15 ottobre 2017. Quella odierna era la seconda edizione, ma l’anno scorso una nevicata in anticipo sulla stagione, li costrinse a spalare buona parte del percorso e a porre il traguardo a quota 2300 metri nella neve per quella che era a tutti gli effetti una gara di scialpinismo con le scarpe da ginnastica. Forse anche per questo che il main sponsor era ATK che produce attacchi da scialpinismo, assieme a Jean Pellissier Sport, il negozio del fuoriclasse valdostano che vive a Martigny ed era in gara oggi.

Oggi invece una giornata ancora estiva, con i colori accesi del “fogliage” autunnale, hanno fatto da contorno ad una manifestazione sportiva stupenda, che valorizza ancora una volta le capacità organizzative di Mottini e di Martini, che hanno fatto conoscere a tutti questa bella e poco frequentata montagna che è il Mont Mary (quota 2815 metri). Gara che chiudeva anche il Tour Trail e il Defi Verticale Valle d’Aosta, che ha proposto gare senza soluzione di continuità da marzo a oggi.

Due gare in un unico evento, come vuol ormai il mondo trail, anche se oggi in realtà era la festa degli scalatori: Vertical (4,5km con 1000m D+) e Doppio Vertical (9,8km con 2200m D+).
Si sono presentati in tanti al campo sportivo di Saint-Christophe, in 350 tutto esaurito, per l’assalto alla vetta del Mont Mary, e all’arrivo intermedio del Vertical a Voltolan.
Subito dopo la partenza, prendono il comando delle operazioni i giovani rampanti della corsa in montagna e dello scialpinismo valdostano Nadir Maguet ed Henri Aymonod mentre in terza posizione saliva lo svizzero Emmanuel Vaudan.
Nella gara più breve un gruppetto di testa formato da Didier Abram, Dennis Brunod e Sebastien Guichardaz e Daniele Pierotti ha scandito il ritmo di gara.

Nel Doppio Vertical Nadir “Mago” Maguet inizia a guadagnare, 5 secondi di quà e 10 di là su Henri “Aymo” Aymonod, fino a presentarsi solitario in vetta al Mont Mary accolto dalla potente voce di Silvano “The Voice” Gadin, appena tornato dalla trasferta mondiale del Limone Extreme Skyrunning (ma per Mottini questo e altro). Vittoria dunque per il portacolori del Centro Sportivo Esercito in 1h32’59’’, ovviamente nuovo record del percorso, seguito da Henri Aymonod 2° in 1h34’37”, 3° l’elvetico Emmanuel Vaudan in 1h39’01”, 4° Henri Grosjacques in 1h39’57” e 5° Massimo Gaggino in 1h41’40”.

Nella gara femminile strepitosa prestazione di Katarzyna Kuzminska della Libertas Forno che s’impone su un qualificato lotto di contendenti in 1h51’24”, 2a la nazionale di scialpinismo anche seconda all’ultimo Mezzalama Katia Tomatis in 1h53’30”, 3a Barbara Cravello 1h59’02”, 4a Chiara Giovando in 1h59’39” e 5a l’intramotabile Ornella Bosco in 2h06’55”.

La gara del Doppio Vertical proponeva anche la speciale classifica a Coppie. Nella classifica maschile successo di Plater-Cavallo in 1h56’11”, secondi Chuc-Maguet in 1h56’58”, terzi Gens-Blanc in 1h58’57”, quarti Costa-Sardanapoli in 2h00’03” e quinti Kofner-Pellissier in 2h04’56”. Nella gara femminile successo di Szego-Degiovanni in 2h32’08”, seconde Cena-Cagnoli in 2h41’46” e terze Longoni-Desandrè in 2h49’18”. Nelle coppie miste vittoria di Oddone-Bonin in 1h59’11”, secondi Contoz-Corolla in 2h28’19” e terzi Gerard-Charrance in 2h29’57”.

Nel Vertical di 1000 metri D+, Didier Abram del Pont Saint Martin ha vinto con il tempo di 39’34”, superando Dennis Brunod, vincitore ieri del Traverse trail di Arnad, oggi 2° in 40’25” e 3° Sebastien Guichardaz in 41’24”. In campo femminile la vittoria è andata a Gloriana Pellisier del Centro Sportivo Esercito in 53’37”, seguita sul podio da Marina Cugnetto 2a in 57’23” e Marcella Pont 3a in 57’55”.

L’ATK VerticTrail Mont Mary, come fatto sapere nelle scorse settimane dal Comitato Organizzatore, diventerà biennale, quindi Mottini e Martini danno appuntamento a tutti per il 2019.

Dopo la premiazione della gara odierna , è stata la volta delle premiazioni finali dei circuiti Tour Trail della Valle d’Aosta e Défi Vertical, circuiti che hanno animato i sentieri valdostani da marzo a ottobre. Un lungo calendario composto da undici prove (6 TTVDA e 5 Défi) che hanno portato in griglia di partenza tantissimi appassionati di questa disciplina sportiva; al via non solo valdostani, ma atleti da tutta Italia e anche dall’estero.
Il Tour Trail della Valle d’Aosta è stato vinto da Denise Avalle e Mathieu Brunod. Al femminile Avalle ha preceduto Natalia Mastrota e Valerie Desandré, con quarto e quinto posto per Marina Plavan e Nilda Blanc. Il figlio di Bruno Brunod ha invece prevalso su Marco Béthaz e Mattia Colella. Quarto Erik Nicola Vizzi e quinto Paolo Vitali.
Il Défi Vertical è invece stato vinto da Chantal Vallet e Matteo Giglio. Vallet ha prevalso su Chiara Giovando 2a e Barbara Cravello 3a , con Silvia Szego 4a e Christiane Nex 5a . Nella classifica maschile Giglio ha preceduto Nadir Maguet 2°, Fabrizio Cuaz 3°, Alex Déjanaz 4° ed Ezio Sardanapoli 5°.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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