Asics Beat the Sun: Team Americas e Team Europe South, con Xavier Chevrier, riescono a completare il giro del Monte Bianco prima del tramonto del sole

Di GIANCARLO COSTA ,

Xavier Chevrier impegnato nell'Asics Beat the Sun (foto organizzazione)
Xavier Chevrier impegnato nell'Asics Beat the Sun (foto organizzazione)

Domenica 21 giugno 2015, cinque staffette continentali, composte da runner esperti e runner amatoriali, si sono date battaglia in una staffetta ricca di azione intorno al Monte Bianco, l’ASICS Beat the Sun.

Solo quattro secondi hanno separato il Team America dal Team South Europe dopo che ciascuna squadra aveva completato il 'Beat the Sun' correndo 150 km nella più dura sfida in natura.

Il Team Americas ha tagliato il traguardo nella piazza  centrale di Chamonix, con meno di 10 metri di vantaggio sul Team Europe South. Entrambe le squadre hanno completato la sfida in 15 ore e 3 minuti, battendo il sole di 38 minuti.

L’ASICS Beat the ​​Sun prevedeva svariati ambienti di corsa, dai sentieri alpini, al Trail, alla corsa su strada, compresi tratti di gara con salite e discese molto ripide. Le cinque staffette si sono sfidate a correre intorno al Monte Bianco, correndo per 150 km. 

Questo evento, unico nel suo genere, è una celebrazione del running, un incontro tra diverse culture sportive mondiali ed è riuscito a creare un grande affiatamento tra tutti i team. ASICS Beat the ​​Sun ha visto partecipare corridori di 17 diverse nazionalità, compresi atleti di fama mondiale, come ad esempio Pete Jacobs, ex campione del Mondo di Ironman, e per i nostri colori il valdostano Xavier Chevrier, fresco vincitore del titolo italiano di corsa in montagna sola salita.

Le squadre erano composte da tre expert runner e tre amateur runner, ed ogni atleta che ha percorso almeno due tappe tra le 13 totali.

Nella primavera del 2015 sono stati selezionati i 15 amatori, scelti tra quasi 10.000 corridori in tutto il mondo, che hanno potuto godere di una opportunità unica nel suo genere. Ogni atleta per completare questa esaltante sfida, insieme alla propria squadra, aveva a disposizione soltanto 15 ore, 41 minuti e 35 secondi per 'battere il sole' prima del tramonto, fissato alle 21.25 del 21 giugno 2015, il giorno più lungo dell'anno.

Nella prima metà della sfida, il Team Europe South ha preso il controllo ed è restato in vantaggio in quattro delle prime cinque tappe. Dalla quinta tappa fino all’undicesima, la testa della gara è cambiata sei volte, con il Team Americas, il Team Europe South ed il Team Africa a darsi il cambio.

All’interno del Team rappresentante l’Europa del Sud erano presenti anche due italiani, oltre a Xavier Chevrier, azzurro di corsa in montagna, anche Virgina Nanni, grafica pubblicitaria pescarese.

A dimostrare la durezza della manifestazione, il Team Asia-Pacific, il Team Africa ed il Team Europe North, tutti con corridori di livello mondiale tra le proprie fila, non sono riusciti a “battere il sole”, con partenza e arrivo a Chamonix.

Classifiche:

Team Americas – 15 ore 03 minuti 10 secondi – hanno battuto il sole di 38 minuti

Team Europe South – 15 ore 03 minuti 14 secondi – hanno battuto il sole di 38 minuti

Team Asia-Pacific – 16 ore 52 secondi – hanno perso contro il sole per 19 minuti

Team Africa – 16 ore 20 minuti 32 secondi – hanno perso contro il sole per 39 minuti

Team Europe North – 17 ore 10 minuti  59 secondi – hanno perso contro il sole per 1 ora e 29 minuti

Megan Kimmell, capitano del Team Americas, trail e mountain running specialist:

"L'anno scorso la mia squadra non riuscì a 'battere il sole' per 33 secondi, e sono quindi ancora più soddisfatta del successo di quest'anno. È stato così emozionante, soprattutto il finale testa a testa. Sono orgogliosa della mia squadra e del forte legame che siamo riusciti a creare tutti insieme. "

Pete Jacobs, Ironman World Champion 2012, Capitano del Team Asia-Pacific:

"Le mie gambe sono più stanche che dopo un Ironman. Il tratto in discesa mi ha quasi distrutto le gambe e subito dopo c’erano 4km di salita che si sono rivelati veramente impegnativi. Ho dovuto camminare."

Di seguito l’elenco completo con i nomi degli atleti che hanno partecipato all’ASICS Beat the Sun:

Team Northern Europe

Expert athletes: Holly Rush (UK), Christian Schiester (Austria), Lukas Naegele (Germany)

Amateur runners: Charlotte Love (UK), Finn Vogler (Germany), Benjamin Druml (Austria)

Team Southern Europe

Expert athletes: Xavier Chevrier (Italy), Emmanuel Gault (France), Genis Zapater (Spain).

Amateur runners: Virginia Nanni (Italy), Youssoupha N'Diaye (France), Olga Garcia Santamaria (Spain). Andre van Dorp (Netherlands) ha sostituito Virginia Nanni durante la gara. Virginia è stata costretta al ritiro a causa di un infortunio.

Team Americas

Expert athletes: Megan Kimmel (USA), Iazaldir Feitoza (Brasil), David Le Porho (Canada)

Amateur runners: Maria Urso (USA), Elie Silver (Canada), Edmilson Santos (Brasil)

Team Africa

Expert athletes: Johnny Young (South Africa), Francis Njenga Kihara (Kenya), Abida Azamzami (Morocco)

Amateur runners: Leilani Scheffer (South Africa), Vernon Steenkamp (Namibia), Mohamed Labquira (Morocco)

Team ASIA Pacific

Expert athletes: Kota Araki (Japan), Andy Neo (Singapore), Pete Jacobs (Australia)

Amateur runners: Shingo Shintani (Japan), Winston Ng (Singapore), Jaimielle Jacobs (Australia)

Fonte organizzazione ASICS Beat the Sun

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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