Antidoping: il CONI ha deferito Giuseppe Badelli e Abdelaziz El Makhrout (tesserati FIDAL) e Vittorio Ferruccio Scorti (tesserato FITRI)
Di GIANCARLO COSTA ,
L’Ufficio Procura Antidoping del CONI ha disposto il deferimento alla Prima sezione del Tribunale Nazionale Antidoping dei seguenti atleti:
Giuseppe Baldelli (tesserato FIDAL) per la positività al NESP (Darbepoetina α), Anastrozolo, Betametasone e Testosterone e suoi metaboliti di origine non endogena (art. 2.1. del Codice WADA), riscontrate in occasione del controllo antidoping disposto dal CONI-NADO al termine della gara “Mezza Maratona Corcianese” svoltasi a Corciano il 6 aprile 2014 nonché per violazione dell’art. 2.3. del Codice WADA per la mancata sottoposizione al controllo antidoping ematico disposto al termine della predetta competizione con richiesta di squalifica per 4 anni;
Abdelaziz El Makhrout (tesserato FIDAL) per la mancata sottoposizione al controllo antidoping ematico disposto dal CONI-NADO (art. 2.3. del Codice WADA) al termine della gara “Mezza Maratona Corcianese” svoltasi a Corciano il 6 aprile 2014 con richiesta di squalifica per 2 anni;
Vittorio Ferruccio Scorti (tesserato FITRI) per la mancata sottoposizione al controllo antidoping disposto out of competition dal CONI-NADO (art. 2.3. del Codice WADA) a Como il 30 novembre 2013 con richiesta di squalifica per 2 anni.
Fonte coni.it