Ad Arnad vince in volata Alberto Boldrini su Erik Rosaire. Da Lecco la prima donna, Maria Righetti

Di GIANCARLO COSTA ,

Podio femminile con Maria Righetti, Elisa Terrazzino ed Enrica Perico.jpg (Foto Renzo Bosonetto)
Podio femminile con Maria Righetti, Elisa Terrazzino ed Enrica Perico.jpg (Foto Renzo Bosonetto)

Di Luigi Perosino

Bella serata con il clima molto meno afoso dei giorni precedenti.

Consueta cartolina di folla per la serata inaugurale della Festa del Lardo, ma spazio anche per il “13° Tor Fehta dou Lar – Grand Prix Giuseppe e Mauro Fogu” organizzato da Atletica Monterosa e Comité ‘Lo Doil’.

I tempi ottenuti non saranno paragonabili ai precedenti in virtù di alcune varianti altimetriche del percorso che pure ha mantenuto i due giri da tre chilometri. E’ stato invece istituito un traguardo volante alla memoria di Walter Canepa, lo ‘speaker’ che è stato un’istituzione per questa gara, mancato l’anno scorso poco dopo la Festa del Lardo per una grave malattia ed a cui, prima del ‘via’ è stato dedicato un minuto di silenzio.

Tra adulti e giovani, compresi i non competitivi, hanno gareggiato oltre duecento concorrenti il che, visto il periodo di piene ferie ed il concomitante richiamo di gare vicine può ritenersi una partecipazione soddisfacente.

Subito i giovani alla ribalta. Per gli Esordienti successi di Didier Rollet e di Chantal Girod; per i Ragazzi hanno vinto Alberto Rabellino e Celine Girod, mentre fra i Cadetti si sono imposti il torinese Marco Gelati davanti al figlio d’arte Mathieu Brunod ed Estelle Cahrruaz.

Parte poi il gruppone, ed è un momento assai spettacolare con tanta folla ad ammirarlo. Al passaggio del primo giro c’è l’assegnazione del traguardo volante: al maschile se lo aggiudica Alberto Boldrini con piccolo distacco su Erik Rosaire ed Orozco Sanchez ed al femminile è prima la lombarda Maria Righetti. La gara vibrante fra due forti atleti è tutta da indovinare. C’è l’arrivo ed in fondo al rettilineo i due campioni sono molto vicini ed impostano una lunga volata: davanti c’è Boldrini che da fondo a tutte le residue energie mentre Rosaire lo avvicina moltissimo ma non lo raggiunge per pochissimo e per entrambi il medesimo tempo, 21’37”. Juan David Orozco Sanchez sale sul podio in 22’18”. Proseguiamo con la prima decade, con nomi importanti: Christian Joux, Davide Sapinet, Klaus Mariotti, Rudy Veronesi. Poi il primo dei non valdostani, il pavese Simone Dell’Acqua, quindi Yannich Martinod e Didier Abram. Completano il podio Veterani Mauro Buvet Massimo Bethaz. Nei Pionieri domina Carlo Chabod davanti a Felice Vallainc e ad Alberto Collavo. Nei Superpionieri grande rimonta di Mario Casu su Egidio Marquis ed è terzo Enrico Sanna. Bella gara del solo Junior presente, Mathieu Courthoud mentre per gli Allievi ha vinto Enrico Cognein su André Aymonod e Luca Benvenuto.

Venticinque le donne in competizione dove è maramalda la ventiseienne di Lecco Maria Righetti che chiude in 25’14”. Bene Elisa Terrazzino, seconda, mentre sale sul terzo gradino Enrica Perico. Poi Roberta Cuneaz, Valeria Poli, Michela Comola, Marlène Jocallaz, Valèrie Desandré, Tiziana Borrti e Mariella Ierardi. Marina Granato è la sola Master B in gara. Successi a squadre per Pont-St-Martin (uomini), Zerbion (donne e giovani maschili), Sant’Orso (giovani femminile).

In allegato foto e classifica completa.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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