32º Meeting Orientamento a Venezia

Di GIANCARLO COSTA ,

mov 2011
mov 2011

Una partecipazione da record ha caratterizzato la 32^ edizione del Meeting Internazionale di Orienteering di Venezia, una manifestazione che richiama atleti da tutto il mondo e che nel 2011 ha superato i 5000 partecipanti. Circa un migliaio gli italiani e poi l'invasione di svedesi, finlandesi, norvegesi, austriaci e rappresentanti dei paesi dell'est, guidati dalla repubblica ceca.

Folta anche la rappresentativa piemontese con Orientamondo e Junior PiemonTeam a presentarsi con una ventina di iscrizioni.

In campo giovanile ottima la prova delle atlete piemontesi con Lucia Curzio (pol.Masi Bologna) che sfiora il podio nella sua ultima gara in W20: alla fine è 4^ ad 1' dalla vincitrice della rep. Ceca ed a 40" dal podio. Bellissima anche la gara di Gaia Sebastiani (JPT) in W16 che si infila all'8 posto, a 2'30" dalla svizzera Waelti, ma con quasi 3' sulla seconda italiana (12^) di questa lunga classifica che vede ben 90 classificate. Positiva anche la gara di Anita Curzio in W14, che si piazza nel primo terzo di classifica con il suo 40° posto, a 14' dall'ungherese Otilia.

In campo maschile, sempre giovanile, da segnalare il 57° posto di Francesco Blotto in M14 a 16' dall'ungherese Peregi. Sempre per JPT Fabio Aste è giunto 126° in M16, Kevin Kohn 161 in MB, Gianmarco Pallavicini 27° in MC, stessa categoria in cui ha corso Nicolò Sebastiani incappando in una punzonatura mancante.

Nel settore master l'alta partecipazione straniera e la lunghezza dei percorsi hanno reso le classifiche molto incerte sino alla fine, e la lettura degli intertempi rivelano delle gare giocate sul filo dei secondi ad ogni punto di controllo, ovvero incontrare una comitiva turistica in un vicolo stretto ti può costare secondi preziosi.

Il risultato più vicino al podio è stato quello di Leonardo Curzio in M50 che ha chiuso al 4° posto a 3" dal 2° posto del belga Marchal ed a 2" dal 3° classificato, l'austriaco Friessnig. Il segno dell'incertezza è dato dal 5° classificato, l'austriaco Pacher, che era in testa fino a 5' dal traguardo, per poi perdere 2' nell'ultimo tratto. Sempre in M50 ha corso Claudio Blotto che ha chiuso al 73° posto su 140, per lui una prima esperienza a Venezia frenata da una parte finale caotica.

In M45 Luigi Sebastiani ha fatto una bella gara piazzandosi al 28° posto, a meno di 5' dal vincitore, su oltre 150 giunti al traguardo.

Tra le donne Anna Giachino si è piazzata 25^.

Da segnalare la partecipazione di Franco Pallavicini (98° in OPK), Giancarlo Truffa (63° in OPL), Luisa Spairani (69^ in WC), Antonella Bianchi (85^ in WC) e gli esordienti Sabrina Volpe, Monica Giachino ed Erika Cimmino. (Leonardo Curzio)

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Può interessarti