In 2.050 alla Santa Klaus Running a Belluno

Di MARCO CESTE ,

partenza Half
partenza Half

Oltre 2.000 Babbi Natale oggi hanno invaso le strade della città di Belluno. La 9. Edizione della Santa Klaus Running si è chiusa con un grande spettacolo di colori e sport grazie ai 2.050 partecipanti alla corsa più allegra dell’anno. E Dolomiti Psg, la società organizzatrice guidata da Ivan Piol e Gianpietro Slongo, incassa il record di iscritti abbattendo la quota dei duemila come nelle speranze della vigilia. 

     Una festa degli sportivi che hanno sfidato il tempo nella mezza maratona e nella 12km, ma anche delle tantissime famiglie che hanno partecipato alla 6km portando anche i bimbi piccoli in passeggino e persino i cani. Tanto da indurre gli organizzatori a pensare per il 2014 ad una speciale classifica a loro dedicata. Un grande successo di pubblico che ha riempito Piazza Martiri ma anche le strade toccate dalla gara creando una festa nella festa.

Un fiume di Babbi Natale ripresi anche dall’alto grazie al drone dell’emittente tv Toprunners tv che realizzerà un cortometraggio sulla gara anche in versione tridimensionale.

Record di iscritti anche alla mezza maratona, l’unica dedicata a Babbo Natale in Italia, che ha registrato 710 iscritti da tutta Italia ma anche da Austria e Germania. Su tutti il predomino dell’atleta feltrino Manuel Cominotto (Atletica Firenze Marathon) che con 1h08’10 ha segnato il suo record personale sulla distanza proprio nell’anno in cui ha deciso di lasciare la pista per dedicarsi alla strada con una particolare attenzione proprio alle maratone. Dietro di lui, a quasi un minuto, Simone Gobbo (Atletica San Rocco) ha tagliato il traguardo in 1h08’54 e Lucio Sacchet (Ana Feltre) 1h15’02. In campo femminile dominio dell’atleta di casa Stefania Satini (Atletica Dolomiti) che ha chiuso prima donna in 1h26’31 davanti al vigile del fuoco volontario Paola Dal Mas (Gs Quantin) che ha terminato in 1h26’53 e Francesca Scribani (Cortina) in 1h28’53.

Nella 12km trionfo non a sorpresa del trevigiano Claudio Cassi (Vittorio Veneto), pur infortunato ad un tendine, che si è imposto con un tempo di 47’59 davanti a Osvaldo Zanella (Atletica Dolomiti) di 23 anni più giovane che ha chuso in 48’12 e Paolo La Placa 49’46”. Tra le donne Sabrina Boldrin (Atletica Conegliano) dopo il secondo posto dell’anno scorso è salita sul gradino più alto con il tempo di 54’01 davanti a Manuela Moro 56’07 e Daniela Ferraboschi 57’11.

Una festa di colori e allegria con 2.050 iscritti totali: 710 alla Half marathon, 475 alla 12km, 636 alla 6km e 230 al percorso dedicato ai camminatori veloci del Nordic Walking in tour con gruppi che arrivavano da Trento e Lignano.

Oltre 240 le società iscritte, moltissimi gli individuali. Il comitato ha premiato quelle con almeno 15 iscritti. I più numerosi sono arrivati in pullman da Bologna, con la Polisportiva Monte San Pietro che ha sfoderato 48 iscritti davanti ai Pieni di Spirito (32) un gruppo di famiglie di Sernaglia della Battaglia con i bambini vestiti da fiocchi di neve, Gs Castionese ha sfoderato 25 atleti, la scuola di maratona di Vittorio Veneto 24, il Giro delle mura di Feltre 19, il Gs Quantin trattoria I Novembre 15. A seguire tutte le altre.

Il Comune di Belluno c’era. Dentro e fuori la Santa Klaus. Dentro con l’assessore Luca Salti che ha tagliato il traguardo dei 12km per 66mo assoluto, fuori con l’assessore al Turismo Valerio Tabacchi che faceva gli onori di casa e premiava i vincitori. “Devo ringraziare tutti i volontari che hanno reso possibile questa bellissima manifestazione che ci consente di portare Belluno in tutta Italia e all’estero – ha detto Tabacchi – e per la 10. Edizione ci stiamo già preparando con l’organizzazione a qualcosa di davvero speciale. Eventi come questi ci aiutano a far uscire l’immagine di Belluno oltre i soliti confini e far lavorare i nostri commercianti pure in un momento difficile. Questo evento mette insieme lo sport e il divertimento per le famiglie e su questo punteremo per rafforzare la promozione e la pubblicità sostenendo l’organizzazione”.

“Piazza Martiri  è uno splendido salotto e questa manifestazione con questo percorso potrebbe puntare tranquillamente a 3.000 iscritti – commenta Ivan Piol, presidente di Dolomiti Psg, società organizzatrice – quest’anno avevamo come obiettivo i 2.000 iscritti, abbiamo lavorato molto in questa direzione e siamo riusciti a superarlo. Per la 10.edizione vogliamo arrivare a 2.500 e stiamo già pensando alle novità. Potenzieremo l’investimento nella promozione che quest’anno è stata tutta a carico dell’organizzazione ma speriamo che per il 2014 anche gli operatori economici del territorio e le associazioni di categoria ci aiutino a rafforzarla. Devo ringraziare i volontari e tutte le associazioni per il prezioso aiuto. La speranza è di arrivare ad un coinvolgimento sempre maggiore delle società bellunesi”.

“E’ stata dura tenere il passo e poi allungare un avversario più giovane di 23 anni ma alla fine ce l’ho fatta – ha commentato soddisfatto Cassi al suo arrivo – ogni volta che mi avvicinava Zanella cambiava il ritmo, ho dovuto gestirlo, ma alla fine mi ha favorito un percorso ondulato che si è rivelato vincente per uno specialista della corsa in montagna come me”. Zanella, che due anni fa vinse la 6km, ha dedicato il suo secondo posto alla nonna.

Fino al giorno prima si era occupata dei pacchetti alberghieri dei partecipanti alla Santa Klaus, dopo il 2. Posto del 2012, Sabrina Boldrin è riuscita a salire sul gradino più alto del podio della 12km.

Successo per Cominotto nella 21km, non proprio la sua specialità visto che arriva dalla pista e da distanze più ridotte. “Ma ho deciso di lasciare la pista e dedicarmi alla strada, in particolare alle maratone, questo è un ottimo allenamento – ha commentato all’arrivo – ho fatto il mio personale sulla distanza pur su un percorso così ondulato e impegnativo come questo. Ho partecipato in onore del mio amico Gianpietro Slongo (vicepresidente di DolomitiPsg, società organizzatrice –ndr) ma qui l’atmosfera è davvero molto bella e questa manifestazione ormai è conosciuta a livello nazionale e internazionale”.

“E’ un percorso davvero impegnativo – ha detto Gobbo – ho tentato di stare con Manuel, ma lui ha una marcia in più e io non sono perfettamente in forma. Arrivo da Montebelluna, è la prima volta che corro la Santa Klaus e devo dire che è bellissima. Mi sto allenando per i campionati italiani”. Da vincitore della 12km nel 2012, Lucio Sacchet ha tentato il colpo nella mezza: “Ho perso Cominotto e Gobbo praticamente al secondo km, impossibile tenere il loro passo. Ma mi sono divertito molto lo stesso”. 

Anna Valerio - Ufficio Stampa

Può interessarti